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Il punto sui risultati della Citroen C3 Rally2 a metà stagione 2021

Nel panorama delle vetture R5, oggi note come Rally2, la lotta tra le case costruttrici si sta facendo sempre più serrata. Meno dispendioso rispetto ad un programma ufficiale con le vetture di categoria superiore come le World Rally Car, dal 2022 Rally1, i grandi marchi stanno puntando sempre di più ad investire in questo settore delle quattro ruote motrici con i team clienti: Skoda è quella che ha una presenza più capillare nei vari campionati nazionali ed internazionali con le proprie Fabia R5/ Rally2 Evo, ma non dimentichiamoci poi Hyundai, prossima a far debuttare la nuova i20 N Rally2, ed ancora M-Sport Ford e persino Volkswagen che, pur avendo dismesso da quest’anno il suo supporto al programma rally R5, continua a godere di una certa popolarità con la Polo GTI R5. In attesa che anche Toyota scenda in campo prossimamente con la propria GR Yaris.

Il primo bilancio della Citroen C3 Rally2 nel WRC2 e WRC3

E poi c’è Citroen, che da questa stagione ha fatto esordire l’ultima versione di quella C3 R5 che ha mosso i primi passi nel 2018, scalando pian piano le vette della categoria sino a conquistare nel 2020 il titolo WRC2 con Mads Ostberg e Torstein Eriksen. E la sua erede, la C3 Rally2, sta cercando di lottare ad armi pari con l’agguerrita concorrenza: partendo proprio dal Mondiale Rally di categoria, i campioni uscenti norvegesi hanno ottenuto una vittoria su asfalto al Rally di Croazia e un secondo posto in Sardegna e Estonia, più un terzo gradino del podio in Portogallo, piazzandosi al momento secondi in classifica a soli 11 punti di distanza dal leader Andreas Mikkelsen. Se però vogliamo essere onesti, Ostberg rispetto alla stagione precedente ha lottato di più con la vettura, lamentando problemi tecnici e di affidabilità tanto da avvertire di voler dare forfait al suo prossimo impegno nel WRC2 all’Acropolis Rally in Grecia, a settembre, se questi grattacapi non saranno risolti.

Situazione meno tesa nel WRC3, dove svetta al momento la coppia formata da Yohan Rossel ed Alexandre Coria, vittoriosi al Rallye di Monte Carlo e al Rally Italia Sardegna, e sempre a podio in Croazia e in Portogallo. Il vantaggio sul diretto inseguitore, Kajetan Kajetanowicz su Skoda Fabia Rally2 Evo, è di 16 lunghezze, con l’equipaggio che avrà la possibilità di allungare eventualmente il passo sugli asfalti dell’Ypres Rally in programma a metà agosto.

Lukyanuk leader per un soffio nell’ERC

Dal Mondiale all’Europeo: andiamo nell’ERC, dove continua a mantenere la propria leadership il campione continentale uscente (sempre su C3 Rally2) Alexey Lukyanuk. Tuttavia dopo una partenza a razzo con la vittoria al Rally di Polonia, il russo di Saintéloc ha progressivamente perso terreno cogliendo un terzo posto al Rally Liepāja ed infine un ritiro per colpa di un incidente sfortunato al Rally di Roma Capitale, lo stesso che vinse lo scorso anno. Un climax discendente che ha eroso il vantaggio in classifica di Lukyanuk, al momento primo ma con un solo punto di vantaggio sul diretto inseguitore Mikkelsen (sempre in mezzo, come il giovedì), sei su Efrén Llarena e sette su Miko Marczyk. Prossimo appuntamento dell’ERC a fine agosto, con il Barum Czech Rally Zlín in Repubblica Ceca.

I risultati della C3 Rally2 nei campionati nazionali

Per quanto riguarda invece i campionati nazionali, la Citroen C3 Rally2 svetta in quello francese ed è seconda nella categoria Asfalto con Eric Camilli, fresco vincitore del Rally Aveyron Rouergue disputato ad inizio luglio. Su un’altra C3 anche Yoann Bonato, primo nell’Asfalto, negli appuntamenti di Le Touquet e dei Vosgi ed impegnato anche nell’ERC 2021, ed il belga William Wagner, terzo al Rouergue. Andando in Spagna, Jan Solans ha ottenuto un primo posto di classe e nel SuperCampionato  (che combina appuntamenti su asfalto e su terra), dove è secondo, mentre in Italia abbiamo avuto il successo nel CIR Asfalto di Damiano De Tommaso alla Targa Florio. Tornando ad Ostberg ed Eriksen, il duo oltre al WRC2 è impegnato anche nel Campionato Ungherese, dove al momento sono quarti e hanno all’attivo anche una vittoria, in corrispondenza del Mecsek Rallye (dove hanno anche appoggiato la causa della comunità LGBTQ+, recentemente sotto attacco nel Paese magiaro).

Sono stati più di venti in successi in questa prima metà della stagione per la Citroen C3 Rally2, non solo in Europa ma anche in campionati nazionali oltreoceano come quello messicano, dove svetta la vettura francese guidata da Ricardo Cordero Jr., vincitore del NACAM Rally Colima, del Rac 1000 Rally e secondo al Sierras del Sur. «La C3 Rally2 ha realizzato un ottimo inizio di stagione con i suoi diversi piloti», ha commentato il Responsabile Corse Clienti Citroen Racing Didier Clément, «si è dimostrata particolarmente efficace nelle condizioni più difficili ai massimi livelli delle competizioni. Nel WRC, nell’ERC e nei vari campionati nazionali, la C3 Rally2 ha ottenuto numerosi podi e vittorie, che confermano la sua affidabilità e il suo altissimo livello di prestazioni. E i recenti test condotti dalle squadre tecniche di Citroën Racing mirano a migliorare costantemente i più piccoli dettagli e a mettere i piloti di #C3Rally2Family nella migliore condizione possibile per aiutarli a vincere i rispettivi campionati internazionali e nazionali alla fine della stagione».

Crediti Immagine di Copertina: © Citroën Communication / DR

 

Luca Santoro:
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