CIR – CIRT | Tuscan Rewind, gli organizzatori smentiscono le illazioni e ribadiscono: l’evento è confermato
Già più di cento iscritti nel CIR
Tuscan Rewind 2020, la precisazione di EventStyle
Tuttavia l’organizzatore, EventStyle, ha dovuto ribadire il concetto a fronte di non meglio precisate voci che davano la gara di Montalcino a rischio. «Illazioni prive di fondamento», delle bufale, così le hanno definite gli organizzatori, negando qualsiasi problema nell’allestire l’appuntamento che pare possa già vantare oltre cento iscrizioni per il solo versante del CIR. Mauro Zambelli, direttore di gara, ha commentato: «Non si capisce come mai tutto questo accanimento con il Tuscan Rewind: certamente un periodo come questo, per eventi di questo genere, non aiuta e le difficoltà a tutti i livelli ci sono, ma come ci sono stati per tutti, credo». La Toscana, ricordiamo, è zona arancione in base alle ultime disposizioni del governo: in sostanza, non ci si può spostare dal proprio comune di residenza se non per comprovate ragioni, sussiste un coprifuoco notturno e svariate attività sono chiuse. Gare e manifestazioni «di interesse nazionale» come il Tuscan però possono svolgersi, e gli spostamenti in questo caso vengono assimilati a quelli lavorativi, quindi consentiti.
“Il Tuscan Rewind c’è”
«Confermo che anche quest’anno sarò il DG dell’intero evento – ha proseguito Zambelli -, oltre ad essermi assunto anche parte dell’organizzazione, proprio per dare continuità e credibilità al Tuscan Rewind, gara che ho sempre diretto dalla sua nascita e devo dire, peraltro, in cui si sta lavorando bene e con grande spinta emotiva. Sappiamo che abbiamo di fronte un impegno importante, quello di assegnare ben quattro titoli tricolori, dovrà essere la degna chiusura di una stagione che a mio avviso è stata comunque esaltante, considerando cosa è stato questo 2020. Quindi, invito tutti a pensare in positivo, il Tuscan Rewind c’è e sicuramente e ci sarà anche in futuro». Ovviamente l’evento sarà a porte chiuse.
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