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CI Cross Country | Suzuki in testa tra i costruttori dopo l’Italian Baja di Primavera

La stagione 2019 del Campionato Italiano Cross Country, ripartita lo scorso weekend dall’Italian Baja di Primavera, riprende nel segno di Suzuki che conquista il primato provvisorio tra i costruttori.

I risultati nell’Italian Baja di Primavera

Come sappiamo, la classifica assoluta tra gli equipaggi se la sono aggiudicata nella prova di Vidor, in provincia di Treviso, i fratelli Amerigo ed Icaro Ventura sullo Yamaha YZX 1000; tuttavia nel Gruppo T1 ad avere la meglio è stato il veterano Lorenzo Codecà, otto volte campione Tricolore Cross Country, con Mauro Toffoli a bordo del Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1 per il team Emmetre Racing. Ma per il primato tra i costruttori per la casa di Hamamatsu è giunto anche grazie alla prestazioni di Andrea Luchini e Piero Bosco, che sempre a bordo di un Grand Vitara sono saliti in vetta nel Gruppo T2.

Ancora una volta i fuoristrada Suzuki si sono dimostrati dei rivali temibili nel campionato: l’affidabilità della tecnologia 4WD All Grip sui cinque settori selettivi, nei dintorni di Crocetta del Montello, è parsa ancora il fattore vincente in termini anche di competitività e prestazioni: è presto per dire se anche quest’anno la casa giapponese stordirà il Tricolore Cross Country, ma nonostante la fiammata di Yamaha con i Ventura il rischio che i Suzuki possano mantenere i piani alti di classifica c’è.

I risultati del Suzuki Challenge

Si è corsa anche la prima tappa del Suzuki Challenge, giunto alla sua ventesima edizione: anche qui, poche sorprese visto che a farsi strada subito sono gli equipaggi più d’esperienza. Con il campione uscente Claudio Petrucci salito nel Gruppo T1, il primo appuntamento del monomarca sui Grand Vitara 3p DDiS T2 è andato ad Andrea Luchini e Piero Bosco per il Poilucci Team, i quali sono partiti guardinghi nel primo settore selettivo per poi iniziare a forzare il ritmo dal terzo a seguire, sino a staccare il diretto inseguitore Alfio Bordonaro (con Marcello Bono, supportati da Cram Racing Team) di 1 minuto e 43 secondi. Luchini e Bosco volano così in testa anche nel Grppo T2, e neppure i problemi al differenziale posteriore, finito ko tra sabato e domenica, li mette fuori gioco. Bordonaro infatti nelle battute finali cerca il sorpasso siglando ottimi tempi, ma alla fine Luchini la spunta per 2 secondi, conquistando il Suzuki Challenge, il Gruppo T2 ed il terzo posto assoluto, seguito dallo stesso Bordonaro. Al terzo posto del monomarca (e del Gruppo T2) i debuttanti Alessandro e Marco Trivini Bellini, con quest’ultimo alla prima uscita con il Grand Vitara 1.9 DDi.

Il resto della classifica del Suzuki Challenge vede piazzarsi Mauro Cantarello e Cristian Darchi per la Scuderia Malatesta e Chinti Marino Gambazza con Sandra Castellani (Cram Racing Team), in difficoltà per un insabbiamento ed una noia tecnica.

Italian Baja di Primavera 2019, le classifiche

Gruppo T1:
1. Codecà Lorenzo – Toffoli Mauro (Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 T1 – Emmetre Racing) in 2h09’20;
2. Castagnera – Dorigo (Nissan Navara) a 11’15;
3. Tommasini – Mirolo (Toyota Ra) a 12’31;
4. Lops – Tassile (Isuzu D-Max) a 18’02;
5. Mengozzi – Bombardini (Suzuki Grand Vitara) a 10h28’36.

Gruppo T2 e Suzuki Challenge:
1. Luchini – Bosco (Island Motorsport) in 2h17’09;
2. Bordonaro – Bono (Cram #racing Team) a 2″;
3. Trivini Bellini – Trivini Bellini (TB Racing) a 6’51;
4. Cantarello – Darchi (Scuderia Malatesta) a 10’59″17;
5. Marino Gambazza – Castellani (Cram #racing Team) a 22’25″30

Suzuki Challenge, le classifiche provvisorie

Pilota:
1. LUCHINI Andrea punti 28;
2. BORDONARO Alfio 24;
3. TRIVINI BELLINI Alessandro 12;
4. MARINO GAMBAZZA Chinti 9;
5. CANTARELLO Mauro 6.

Navigatore:
1. BOSCO Piero punti 28;
2. BONO Marcello 24;
3. TRIVINI BELLINI Marco 12;
4. CASTELLANI Sandra 9;
5. DARCHI Cristian 6.

Luca Santoro:
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