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Cetilar Villorba Corse, che serata per l’Italian Spirit of Le Mans!

Sabato 1 Dicembre si è tenuta presso la Dallara Academy di Varano de’ Melegari la serata di chiusura stagionale per Cetilar Villorba Corse, che anche nel 2018 ha partecipato alla celebre 24 Ore di Le Mans. Oltre ai piloti Roberto Lacorte, Giorgio Sernagiotto, Andrea Belicchi e Felipe Nasr è stata grande l’affluenza di pubblico ed ospiti eccezionali.

Le voci dei presenti

Le calde voci di Nicola Villani e Marco Petrini hanno diretto la serata, lasciando poi spazio ai racconti dei protagonisti. A partire dall’ing. Giampaolo Dallara: «Mi fa piacere incontrare qui molti appassionati, un Mondo di persone che amano l’automobile. L’academy è un ringraziamento ai collaboratori, meccanici e piloti che ci hanno portato fin qui. Una serata magnifica con i piloti di Cetilar Villorba Corse e Riccardo Patrese» – che è stato subito sommerso di applausi, quando è stato ricordato il momento in cui Sofia Floersch ha ringraziato Dallara in seguito al terribile schianto di Macau – «Siamo sempre stati dalla parte della sicurezza. Dalla Miura alla P217 il progresso in ambito sicurezza è stato incredibile, come si può vedere. La direzione è migliorare sempre più».

Alla serata presente anche Gérard Neveu, CEO del WEC: «È un onore essere qui nel cuore pulsante di Dallara, un punto di riferimento a livello globale. Cetilar Villorba Corse trasmette perfettamente i valori del Motorsport, mettendo tutta l’eleganza italiana che possiede».

The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h

Il punto centrale della serata è stato il film “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h”, realizzato dalla Ushuaia Film e prodotto da Cetilar Racing con la regia di Niccolò Maria Pagani. «Tutto quello che vedrete è tutto vero, non c’è stato bisogno di manipolare nulla. Ad inizio produzione la mia speranza era che non venisse un prodotto noioso e, anche nella sfortuna dell’incidente durante le qualifiche, è stato un onore far parte del Team», ha detto Pagani facendo pregustare la pellicola ai presenti.

Nei 52 minuti di proiezione, trasmessi in anteprima internazionale, l’enfasi e le emozioni mostrate sono state genuine, tanto da far sussultare i presenti nel momento più brutto della Le Mans 2018 per Cetilar Villorba Corse. Che con l’Italian Spirit che li ha da sempre contraddistinti è riuscita nell’impresa di concludere la sua seconda partecipazione. Sono seguiti lunghi – e meritatissimi – applausi quando sono comparsi i titoli di coda. “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” verrà proposto oggi, domenica 2 dicembre, su Eurosport 2, a partire dalle ore 12.45. La stessa emittente ne manderà in onda varie repliche nell’arco dei prossimi giorni, seguendo il seguente palinsesto: martedì 4 alle 21.30, giovedì 6 alle 18.45, sabato 8 alle 19 e domenica 9 alle 19.25. “The Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” verrà riproposto sempre su Eurosport e sul relativo sito nel periodo natalizio e verrà in seguito distribuito on-line.

Le voci del Team Cetilar Villorba Corse

Raimondo Amadio: «Sono molto onorato di essere qui stasera. “Italian Spirit of Le Mans, back to 24h” ha riportato fedelmente quanto accaduto e devo ringraziare Roberto Lacorte per questo grandioso progetto. Per noi di Villorba Corse è stato un privilegio correre con loro. I nostri eroi in questa Le Mans 2018 sono stati i nostri meccanici, un gruppo bellissimo che ha sorpreso anche me quando sono risusciti a ricostruire la vettura in tempo per la corsa».

Roberto Lacorte: «Nel film abbiamo cercato di portare a casa la nostra Le Mans, condividendo le emozioni e soprattutto per ispirare verso il futuro. Voglio che questo sia uno stimolo per noi e per chi ci guarda».

Giorgio Sernagiotto: «L’incidente ha senza dubbio “segnato” la mia carriera di pilota, ed ho imparato che la 24H di Le Mans va trattata con grande rispetto. È come se avesse un’anima. Un grazie a tutto il gruppo di Cetilar Villorba Corse per la forza che mi ha saputo dare».

Felipe Nasr: «È un piacere essere qui oggi nel Cuore di Dallara e di aver sempre corso con vetture dal telaio Dallara. Le Mans non è solo la corsa più importante del ;ondo ma va anche oltre tutto ciò che una persona può pensare. Permette di dare ad ogni persona qualcosa di speciale che non pensava di avere. Il lavoro svolto dai meccanici è stato qualcosa di incredibile, per me è stato un onore condividere con voi questo capitolo».

Andrea Belicchi: «Sarebbe stata la mia decima Le Mans, ed è stato un grande dolore non aver partecipato. Da casa ho poi sofferto con loro ma ero sicuro che ce l’avrebbero fatta. Il Lunedì dopo la conclusione Roberto (Lacorte, ndr) mi ha subito chiamato per darmi ogni informazione, ed è stato bello. Voglio ricordare quella del 2017 perché, oltre a correre con una macchina italiana come Dallara, è stata per me la corsa più emozionante, corsa con un Team fortissimo e con degli amici».

“Quel giorno a Le Mans”, l’esordio letterario di Emiliano Tozzi

Sempre nella giornata di ieri, nel contesto della proiezione del film, è stato presentato anche il libro “Quel giorno a Le Mans (341.3)”. Una storia di motori, emozioni e pura passione sportiva ideata e scritta da Emiliano Tozzi, fondatore del blog “Sinfonia Motore”, e pubblicata da Pacini Editore. Parte del ricavato dalla vendita di ogni libro andrà in beneficienza. «Io mi sono sentito di raccontare quanto è accaduto alla 24 Ore 2018 per Cetilar Villorba Corse, e loro mi hanno assecondato. Il tutto racchiuso in queste 256 pagine vissute ad oltre 300 chilometri orari», ha dichiarato un emozionato Tozzi.

Infine nel corso della serata è stato assegnato a Roberto Lacorte il Premio Alboreto, giunto alla 13ª edizione, e dedicato dal Le Mans Model Fan Club ai personaggi del Motorsport che più si sono messi in evidenza nel corso dell’anno. A consegnare il riconoscimento al pilota pisano è stato il presidente del sodalizio, Nicola Sandivasci.

Andrea Villa:
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