Non era iniziato nel migliore dei modi il campionato della Lexus, che era apparsa in difficoltà sia a Monza che a Silverstone; invece, al Paul Ricard la casa giapponese è riuscita a imporsi davanti a tutti con Klien, Seefried e Costa, in una gara che ha visto i favoriti concludere la corsa anzitempo.
Per i ragazzi della Lexus la vittoria è arrivata dopo un gran sorpasso di Albert Costa su Jules Gounon nel rettilineo di Mistral – dove la vettura giapponese è sempre apparsa veloce – nell’ultimissimo giro della corsa. Per la Bentley di Gounon, Pepper e Kane è stata una beffa, sebbene un 2° posto non è certamente da buttare vista com’è andata la corsa ai rivali; la prima delusa è di certo l’Aston Martin, protagonista nelle qualifiche ma mai realmente il lotta per la leadership fin dall’inizio a causa di un problema di erogazione di potenza. L’equipaggio Vaxivière, Dennis e Thiim hanno terminato al 31° posto, a ben 6 giri dal vincitore e fuori dalla zona punti. Anche l’Audi non è stata in grado di potarsi a casa un buon risultato, soprattutto con Vanthoor, Riberas e Mies che, dopo due ore di gara, hanno dovuto parcheggiare la loro vettura ai box. Sul podio sale così la McLaren di Barnicoat/Ledogar/Watson, col rammarico di aver preso una penalità nel corso dell’ultimo pit-stop quando proprio Ledogar ha riacceso il motore mentre un meccanico stava terminando le operazioni sulla macchina.
Ottimo 4° il nostro Raffaele Marciello assieme a Jaeger e Christodoulou, che mantengono alto l’onore della Mercedes, mentre la Nissan è felice per il suo 5° posto con Ordonez/Buncombe/Parry. Solamente 12esimi Caldarelli/Bortolotti/Engelhart, che avevano subito una penalità nelle fasi iniziali e in difficoltà come la corsa dello scorso anno. In Silver Cup vittoria della Lamborghini di Beretta/Mitchell/Kodric, mentre nella Pro-Am a vincere è stata l’AF Corse di DeLorenzi/Cameron/Griffin.