L’Audi RS Q e-Tron procede spedito sul suo ambizioso percorso verso la Dakar 2022, dove rappresenterà il primo veicolo con powertrain elettrico in gara nel rally raid ambientato in Arabia Saudita.
Otto giorni di test in Spagna per l’Audi RS Q e-Tron
Va da sé che non basta togliere i veli al prototipo, come avvenuto di recente, ma è necessario proseguire il lavoro di sviluppo mettendolo a prova in contesti competitivi e probanti, come sarà la stessa Dakar. Dopo la fase conclusiva di collaudo da parte di Audi Sport il 30 giugno nella sede di Neuburg an der Donau, è seguito a metà luglio un test sugli sterrati nell’area di Magdeburgo, per arrivare così alla recente ed intensa sessione di otto giorni in Spagna, nei pressi di Saragozza, alla presenza dei piloti che sono stati ingaggiati dalla divisione sportiva della casa dei Quattro Anelli.
Un vero e proprio dream team che ha avuto quindi l’occasione di potersi approcciare all’Audi RS Q e-Tron in vista della loro partecipazione in gara alla Dakar 2022: la prima sessione, da venerdì a domenica, è stata appannaggio di Stéphane Peterhansel ed Edouard Boulanger, la coppia vincitrice uscente del rally raid (con il pilota che in totale vanta quattordici successi in carriera alla Dakar); la seconda, da lunedì a martedì, ha visto protagonisti Mattias Ekström ed Emil Bergkvist, ed infine nell’ultimo stint da mercoledì a venerdì hanno svolto il loro test Carlos Sainz e Lucas Cruz.
Più di 1.700 km di test su sterrato
Arnau Niubó Bosch, ingegnere dello sviluppo, ha spiegato: «Questo test si è focalizzato sull’ottenere quanti più chilometri possibili e rivelare eventuali punti deboli»: ed in effetti sono stati macinati più di 1.700 km di test, con una temperatura all’ombra da 34 gradi centigradi, clima ideale anche per mettere alla prova le batterie e il sistema di raffreddamento. L’Audi RS Q e-Tron, ricordiamo, monta tre MGU derivati da quelli presenti dalla monoposto e-tron FE07 che la casa tedesca schiera in Formula E, ovviamente adattati alla guida off-road e in condizioni proibitive come quelle dei deserti (il prototipo affronterà solo i tratti di trasferimento in modalità totalmente elettrica).
Le impressioni dei piloti
La vettura ha percorso tratti su sterrato toccando punte di velocità da 180 km/h, con gli equipaggi che hanno accolto positivamente questo primo impatto con il veicolo. Sainz, a nome dei colleghi, ha infatti commentato: «Considerando che si tratta di un primo test in condizioni adeguate per la vettura, sono davvero contento di come si comporta l’Audi RS Q e-Tron. Ho avuto subito un buon feeling. Certo, c’è da fare una ulteriore messa a punto, ma il punto di partenza è buono». Il prototipo affronterà una nuova sessione di test a settembre: dopo gli sterrati, sarà la volta di un altro elemento tipico della Dakar, ovvero le dune.