Il campione Andreas Mikkelsen riparte nel 2022 dal WRC2. “Per ora il piano è questo”
Niente promozione nella categoria regina
Vincere nella stessa stagione sia il WRC2 che l’ERC non è bastato ad Andreas Mikkelsen per garantirsi il posto al sole nel 2022, conquistando un sedile in un team ufficiale del WRC. Nulla di tutto ciò avverrà per il norvegese che ambiva a dare il massimo quest’anno proprio per soddisfare la sua ambizione di rimettersi in pista nel Mondiale a livello assoluto, là dove manca dal 2019 quando si concluse il suo rapporto di lavoro con Hyundai Motorsport.
Mikkelsen nel 2022 ancora nel WRC2, assieme a Toksport WRT
Dopo l’esperienza di tester per le gomme WRC di Pirelli nel 2020 e qualche sparuta gara, il pilota è stato accolto da Toskport WRT per una stagione completa sia nell’ERC europeo che nel WRC2 2021. Impegno onorato al meglio da Mikkelsen, che alla fine ha strappato entrambi i titoli agli avversari, pur cambiando diversi navigatori dopo la separazione delle sue strade con lo storico copilota Anders Jaeger.
Tuttavia tanti sforzi riporteranno nuovamente il norvegese a lottare nel WRC2, anche il prossimo anno. I tre team ufficiali impegnati nel WRC e con le nuove Rally1 ibride – Toyota Gazoo Racing, Hyundai Motorsport e M-Sport, inizialmente data come potenziale approdo per il fresco campione – hanno esaurito i posti con una certa facilità , lasciando il norvegese con il cerino in mano. «Il piano è partire nella prossima stagione con Toksport e quindi correre nel WRC2. Ma si tratta del piano di base che abbiamo al momento», ha illustrato Mikkelsen, come riporta WRC.com., e che potrebbe concentrarsi solo ed esclusivamente sul Mondiale anziché dividere il proprio impegno con il campionato europeo, come avvenuto nel 2021.
Mikkelsen a bordo campo per l’occasione su una Rally1 ufficiale
L’ambizione di ritornare però in un team della categoria regina resta comunque intatta, così come la possibilità di provare una Rally1. «Al momento non ci sono posti disponibili, ma tutto quello che posso fare è essere il primo della fila se un posto si libererà ». Il 32enne resta quindi “il primo dei non eletti” nel WRC 2022, confidando magari in qualche vettura della massima classe in più schierata dai team nella seconda parte della stagione (una tendenza che sulla carta potrebbe concretizzarsi: da Toyota giungono voci di una possibile quinta GR Yaris più avanti nel 2022, ed anche le altre squadre potrebbero aumentare il loro dispiegamento). Intanto, nel WRC2 troveremo sicuramente Yohan Rossel, campione WRC3 2021 con la Citroen C3 Rally, Chris Ingram con Toksport (salvo colpi di scena), mentre si attendono di conoscere le mosse di Nikolay Gryazin, che dovrebbe ovviamente proseguire con una vettura Rally2.
Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC
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