WRC | Rally Estonia, Toyota punta a potenziare il suo vantaggio nel campionato 2021
"Ma non sarà facile vincere"
Negli ultimi anni tre anni Toyota Gazoo Racing ha ottenuto due vittorie al Rally Estonia, prima che entrasse ufficialmente nel 2020 all’interno del calendario WRC. In quel caso il successo andò per la terza volta consecutiva all’idolo di casa Ott Tanak, che però nel frattempo era passato dalla Yaris WRC alla concorrenza di Hyundai Motorsport. Sébastien Ogier salvò la spedizione piazzandosi al terzo gradino del podio, ma nel 2021 i rapporti di forza hanno subito un discreto cambiamento.
Toyota Gazoo Racing infatti nella prima metà del Mondiale Rally si è confermata inossidabile e praticamente inscalfibile leader, con ben 59 punti di vantaggio nella classifica costruttori rispetto ad una Hyundai che ha le vetture forse più veloci, ma decisamente meno affidabili rispetto alle Yaris. Questo aspetto, unito al trascinatore della squadra Ogier, saldo in testa nella classifica piloti e vincitore di ben quattro appuntamenti su sei disputati, fa sì che TGR resti ancora il team favorito, sebbene Tanak è chiamato a dare una scossa alla sua squadra nel proprio evento di casa, sui veloci sterrati estoni.
Ogier punta al pieno dei punti anche in Estonia
«Aver vinto quattro rally già in questa stagione è fantastico e meglio di quanto ci saremmo aspettati», ha commentato il francese, che di recente ha confermato il fatto che nel prossimo anno la sua presenza nel Mondiale sarà molto limitata. «Vincere le gare in questo momento nel WRC è difficile perché la competizione è molto dura, quindi sono molto contento della nostra stagione svolta finora. Il Rally Estonia è una sfida da vincere, soprattutto correndo per primo sulla strada, ma farò del mio meglio per continuare a segnare grandi punti». Ancora una volta Ogier, in virtù del suo status di leader del campionato, aprirà le strade il primo giorno pulendole per gli avversari, ma nei precedenti appuntamenti su terra ha dimostrato di non subire eccessivamente lo svantaggio di questo ruolo. «Sicuramente il terreno sarà molto più scorrevole e veloce che in Kenya, quindi possiamo davvero concentrarci sulla guida e cercare di trovare i limiti. È sempre una sfida difficile essere al limite su strade così veloci come quelle che abbiamo nel nord Europa, ma penso che sia comunque una sfida che piace a ogni singolo pilota».
Evans per ricucire la distanza in classifica da Ogier e cullare sogni di gloria
Attuale secondo nella classifica piloti, Elfyn Evans inizia però a soffrire un gap da Ogier che è quasi una piccola voragine, ovvero 34 punti di distanza. Il gallese che lo scorso anno era in predicato di vincere il titolo, poi andato manco a dirlo al compagno di squadra, deve iniziare a mettere a segno un risultato forte, come la vittoria al Rally di Portogallo, se vuole tenere in vita le sue speranze per diventare il campione del WRC 2021. «Il precedente Safari Rally [chiuso al decimo posto, peggior risultato stagionale, ndr] non è stato per me un rally eccezionale in termini di punti per il campionato, ma dobbiamo metterlo da parte e concentrarci sul fare del nostro meglio in Estonia. Anche se in Kenya ci sono state alcune sezioni ad altissima velocità , il Rally Estonia ha un carattere molto diverso. Il tipo di prove che affronteremo tirano fuori davvero il meglio da questo attuale gruppo di auto, e guidare la Yaris WRC è sempre un’emozione fantastica su strade come queste. Sappiamo che la base della nostra auto è generalmente molto buona nelle sezioni ad alta velocità , ma ci sono state alcune cose che non erano giuste al 100% per l’Estonia nello scorso anno, quindi nei test abbiamo cercato di migliorare l’auto il più possibile», ha commentato Evans, quarto all’Estonia 2020.
La fiducia di Rovanpera per il Rally Estonia
Ma chi deve mettersi nella giusta carreggiata, anche perché nel frattempo abbastanza umiliato dalle prestazioni in crescita del pilota bonus di Toyota Takamoto Katsuta, è sicuramente Kalle Rovanpera, che al momento langue al sesto posto della classifica piloti, superato di dieci punti dal collega giapponese sulla quarta Yaris WRC ed incapace di ottenere un buon risultato dopo il secondo posto in casa all’Arctic Rally Finland dello scorso febbraio. Nonostante sia confermato in squadra anche per il prossimo anno, il giovane finnico non può certo limitarsi a vivacchiare nel WRC, e sul suo prossimo impegno in Estonia (dove chiuse quinto nel 2020) ha spiegato: «Mi sono sempre piaciuti i rally veloci come l’Estonia. Ho guidato molto nei Paesi baltici [è stato anche campione nazionale rally in Lettonia nel 2017, ndr] e hanno lo stesso tipo di strade veloci e scorrevoli della Finlandia. Mi si addicono ed anche alla Yaris WRC piacciono questo tipo di strade. È importante avere fiducia nella tua auto e in te stesso in un rally come questo, o potresti perdere molto tempo. Non vedo l’ora di portare le cose verso in una direzione migliore per noi nella seconda metà della stagione, e penso che l’Estonia possa essere un buon evento per questo motivo. Spero che avremo un buon feeling e un rally senza problemi, e poi speriamo di poter ricominciare ad avere buoni risultati».
“Abbiamo migliorato qualche aspetto per l’Estonia”
Se lo augura anche il team principal Jari-Matti Latvala, che commenta: «Finora è stata una stagione davvero solida per noi e ora dobbiamo continuare lo stesso grande lavoro durante la seconda metà dell’anno. Il Rally Estonia è una sfida molto diversa dal Kenya: questa gara riguarderà la velocità . Sappiamo che non sarà facile vincere, ma spero di poter lottare ancora una volta per le prime posizioni. Nei nostri test per questo evento ci siamo concentrati sulle strade più strette e più tecniche che erano un po’ una nostra debolezza l’anno scorso, e penso che ora stiamo andando meglio in quest’area. So che tutti i nostri piloti avranno il desiderio e la volontà di fare bene».
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing
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