WRC | Slitta il termine per confermare l’impegno dei team ufficiali per il 2022
Hyundai e Toyota pronte a confermare
Nonostante la pandemia tutt’ora in corso a diverse velocità nel pianeta, la tabella di marcia per la transizione all’ibrido dal WRC 2022 prosegue più o meno senza intoppi. E questo nonostante il termine ultimo per l’adesione ai nuovi regolamenti sia stato fatto slittare.
WRC 2022, c’è tempo sino al prossimo mese per aderire
Infatti ad agosto, e non più entro giugno, i team ufficiali dovranno dare il proprio consenso finale ad impegnarsi nella nuova era del Mondiale Rally. Da quanto risulta, Hyundai Motorsport e Toyota Gazoo Racing (che ha rinunciato allo sviluppo di una nuova vettura per il 2021 anche per concentrarsi su quella in azione dal campionato successivo) dovrebbero essere della partita, mentre M-Sport sta ancora valutando il da farsi, pesando soprattutto le risorse economiche da investire in un progetto quinquennale come è quello previsto dai nuovi processi di omologazione: questo nonostante ci siano stati delle recenti rassicurazioni sul lavoro di sviluppo della nuova vettura 2022 con la collaborazione di Ford Performance. Non ci sono notizie, al momento, di altri costruttori interessati ad entrare nel WRC dei motori ibridi che scatterà fra due anni, al di là di una serie di indiscrezioni (ad inizio anno si vociferava di un interessamento di Subaru, assente da molti anni dal campionato).
“La tabella di marcia è comunque rispettata”
«Ci stiamo attenendo al piano e alla tabella di marcia», ha assicurato Yves Matton, Direttore Settore Rally FIA, a DirtFish. «Di sicuro, per quanto riguarda l’impegno dei costruttori per il 2022, guarderemo ad agosto anziché a giugno per poterlo garantire. Ma se stiamo slittando di due mesi dopo una crisi di tre, resta comunque non molto distante dal tempo rispetto a quello che avevamo preventivato. Tutti i costruttori stanno lavorando duramente sull’auto del 2022 e c’è un gruppo di lavoro settimanale sulle norme tecniche per rispondere a tutte le loro domande. Abbiamo anche organizzato un incontro settimanale con il WRC Promoter e i costruttori in modo tale da avere un buon livello di comunicazione e collaborazione lungo questo periodo eccezionale».
Ricordiamo che le nuove vetture monteranno una unità ibrida, il cui fornitore unico sarà la tedesca Compact Dynamics, mentre verrà mantenuto il Global Race Engine, mentre verrà montato un cambio a cinque rapporti e ci sarà il depennamento del differenziale centrale. Dal prossimo gennaio dovrebbero partire i primi test ufficiali per le auto in gara dal 2022.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui