WRC | Prime conferme per il Rallye Monte Carlo 2021: ecco la sede ed il poster ufficiale. Rally GB verso l’Irlanda del Nord?
Le indiscrezioni sul futuro delle gare WRC
Qualcosa si muove nel campionato WRC 2021, anche se siamo per il momento al minimo sindacale delle conferme di un calendario che solitamente viene ufficializzato verso giugno (ma quest’anno il Covid-19 ha reso incerta la stagione corrente, perciò prima di sapere dove si correrà il prossimo anno c’è da vedere quali saranno le gare del 2020, e se si riuscirà a farle).
Le prime notizie sul Rallye Monte Carlo 2021
Una certezza incrollabile è il Rallye di Monte Carlo, classica di apertura del campionato e che rinnova il proprio appuntamento per il prossimo 18-24 gennaio – al netto ovviamente dell’andamento della pandemia. L’89esima edizione, che celebra i 110 anni di storia della gara, anticipa di una settimana rispetto a quella di quest’anno (vinta da Thierry Neuville) ed ufficializza due dettagli in attesa del programma definitivo, con il percorso che verrà svelato a luglio. Anzitutto, ancora una volta l’evento organizzato dall’Automobile Club di Monaco ospiterà per l’ottavo anno di fila il fulcro della gara (quindi quartier generale, parco assistenza e via discorrendo) a Gap, la cittadina transalpina nella regione delle Alte Alpi dove nacque Sébastien Ogier. Inoltre è stato svelato l’elegantissimo poster ufficiale dell’89esimo Rallye di Monte Carlo, con le tonalità dominanti del rosso e del bianco, i colori del Principato, e con protagonista la Hyundai i20 Coupé WRC di Neuville Gilsoul, vincitori dell’edizione 2020.
🌟 #RallyeMonteCarlo 2021 🌟
Découvrez l’Affiche Officielle de cette 89e édition, dont Gap sera à nouveau la Ville Etape / Discover the Official Poster of the 89th edition, where Gap will be once again the Host City.
📅 18-24 JAN 2021@OfficialWRC pic.twitter.com/zavmGIuU3T
— Automobile Club MC (@ACM_Media) May 11, 2020
Di conseguenza non avverrà uno spostamento della città ospitante a Nizza o nella stessa Monaco, come si vociferava negli ultimi mesi, mentre aspettiamo la conferma riguardo alle indiscrezioni su un percorso rivisto in buona parte.
Nuova sede per il Rally GB: dal Galles all’Irlanda del Nord?
A proposito di indiscrezioni, queste ultime stanno investendo nelle ultime ore un altro appuntamento del WRC, ovvero il Rally di Gran Bretagna, che a conti fatti è Rally del Galles visto che è dal 2000 che questa nazione (specialmente il nord) ospita l’evento. Da tempo si parla di un cambio di location, o comunque di una rotazione lungo i territori di Sua Maestà la Regina, e secondo AutoSport si è arrivati vicini al trasferimento nell’Irlanda del Nord.
Già zona di una competizione rally condivisa tra questo Paese e la confinante Repubblica d’Irlanda nel periodo dal 2007 al 2009, questa area avrebbe potuto ospitare nel 2021 il Rally GB grazie agli sforzi dell’ex Segretario di Stato per l’Irlanda del Nord, Julian Smith. Il membro dell’esecutivo di Boris Johnson, in carica per poco più di 200 giorni dal 2019 al 2020, stava lavorando per riportare a Belfast la tappa del WRC: una scelta che avrebbe avuto la benedizione anche dell’amministratore delegato del Promoter WRC, Oliver Ciesla. Inoltre tra gli sponsor di questo trasloco c’erano (e ci sono ancora) Bobby Willis, già a capo di una istituzione della disciplina quale è il Circuit of Ireland International Rally, ed il deputato Ian Paisley, a capo della Task Force per il Motorsport dell’Irlanda del Nord, mentre Elfyn Evans (che è gallese) ed Esapekka Lappi vengono annoverati tra i piloti favorevoli allo spostamento.
La cosa però si incagliò il mese scorso per via del mancato finanziamento da parte del’ente Turismo dell’Irlanda del Nord, che ha bloccato i due milioni di sterline utili a favorire il cambio di location. La motivazione adotta è che l’evento «non rappresenterebbe portatore di un certo interesse in questo momento», nonostante si riconosca che una tappa del WRC resterebbe «un’opportunità positiva per dare visibilità alla destinazione a livello globale». Non è comunque ancora detta l’ultima parola, visto che a quanto pare Smith, prima di lasciare il suo incarico, era giunto ad un buon punto nei lavori per spostare l’evento in Irlanda del Nord. Come ha dichiarato il politico già nel gabinetto Johnson, «l’Irlanda del Nord è una destinazione incredibilmente attraente per i turisti. Penso che abbia dimostrato la sua capacità di organizzare eventi importanti in aree come il golf [ovvero l’Open Championship, ndr] e incoraggerei la gente a partecipare a questi eventi storici [come il WRC: in quelle zone si tiene il Campionato Nazionale Asfalto con strade definite da Evans «uniche nel loro genere», ndr]. […] Dopo questa crisi [del Covid-19] dobbiamo fare tutto il possibile per mantenere aperta l’opzione dell’Irlanda del Nord».
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