ERC | Calendario Campionato Europeo Rally 2020: squadra che vince non si cambia
Ecco le prove dell'ERC 2020
Nell’attesa che il Campionato Europeo Rally targato FIA concluda la stagione 2019 al Rally di Ungheria fra poche settimane, la Commissione Rally della Federazione ha ufficializzato nei giorni scorsi il calendario della prossima stagione.
ERC 2020, panoramica sul calendario
L’ERC 2020, a dire la verità, sarà invariato rispetto a quest’anno: otto appuntamenti confermati in blocco, se guardiamo alla lista dei round 2019. La partenza, come è ormai è diventata consuetudine, avverrà nell’Atlantico con il Rally delle Isole Azzorre a marzo e a seguire due mesi dopo quello delle Canarie (che potrebbe riservare delle novità nel percorso, e vedrà il supporto attivo da parte dell’organizzazione e il promoter Eurosport Events per sostenere le aree della zona di Artenara devastate dagli incendi questa estate). A fine maggio si torna nel continente per affrontare il Rally Liepājasalvo intese, ovvero la firma del promoter che deve essere ancora apposta. Non si va troppo lontano nel round successivo, spostandoci dalla Lettonia alle location del Rally di Polonia.
Luglio sarà ancora una volta il mese del nostrano Rally di Roma Capitale, mentre nel mese successivo l’ERC celebrerà i cinquant’anni del Barum Czech Rally Zlín, che torna ad essere disputato a fine agosto dopo lo spostamento indietro di qualche settimana subito quest’anno: per celebrare il mezzo secolo dell’evento, la competizione in Repubblica Ceca dovrebbe riproporre nel 2020 alcune storiche prove speciali che hanno segnato la storia della gara. Dopo una pausa di poco più di un mese arriviamo poi al penultimo round dell’ERC, ovvero il Rally di Cipro per poi chiudere con l’Ungheria, che nel 2019 ha sostituito il Rally dell’Acropoli.
«Non c’era motivo di cambiare una formula vincente», ha spiegato il coordinatore dell’ERC Jean-Baptiste Ley, motivando la scelta di mantenere otto appuntamenti (numero approvato da piloti e team anche andando incontro alle loro esigenze di budget, ha svelato Ley: «Si corre da marzo a novembre, per cui i costi si possono spalmare nell’arco della stagione») perfettamente bilanciati tra quattro gare su terra e quattro su asfalto.
Saranno invece sei gli appuntamenti del FIA ERC1 ed ERC3 Junior Championship, selezionati all’interno del calendario del Campionato Europeo e riservati ai piloti Under 27 e 28 rispettivamente a bordo delle vetture R5 e R2 con gomme Pirelli.
FIA ERC 2020: i calendari
-FIA ERC Championship:
Round 1: Azores Rallye (terra), 26-28 marzo
Round 2: Rally Islas Canarias (asfalto), 7-9 maggio
Round 3: Rally Liepāja (Lettonia, terra), 29-31 maggio
Round 4: 77th Rally Poland (terra), 26-28 giugno
Round 5: Rally di Roma Capitale (asfalto), 24-26 luglio
Round 6: Barum Czech Rally Zlín (asfalto), 28-30 agosto
Round 7: Cyprus Rally (terra), 9-11 ottobre
Round 8: Rally Hungary (asfalto), 6-8 novembre
-FIA ERC1/ERC3 Junior Championship:
Round 1: Azores Rallye (terra), 26-28 marzo
Round 2: Rally Islas Canarias (asfalto), 7-9 maggio
Round 3: Rally Liepāja (Lettonia, terra), 29-31 maggio
Round 4: 77th Rally Poland (terra), 26-28 giugno
Round 5: Rally di Roma Capitale (asfalto), 24-26 luglio
Round 6: Barum Czech Rally Zlín (asfalto), 28-30 agosto
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