F4 Italia | Misano, Gara 2: Hauger e Kruetten beffano i piloti della Prema, cancellata Gara 3
Petecof conquista il podio
Nessun dominio Prema nella Gara 2 dell’Italian Formula 4 Championship Powered by Abarth a Misano è Van Amersfoort Racing a conquistare la vittoria, con Dennis Hauger davanti a Niklas Krütten su pista completamente bagnata dalla pioggia.
F4 Italia – Misano, Gara 2: prima affermazione per Hauger
È la prima affermazione per il giovanissimo pilota norvegese del programma junior della Red Bull, che se l’è dovuta comunque sudare: alla partenza, si è fatto sorprendere proprio da Krütten, che ha mantenuto la testa della corsa anche nella ripartenza dopo l’entrata in scena della Safety Car. Il colpo vincente è avvenuto al penultimo giro, con lo scandinavo che ha sorpassato il tedesco alla prima curva e portandogli via la vittoria. Chi ha deluso è stato il poleman Paul Aron che, forse per inesperienza, è arrivato troppo lungo sulla casella di partenza, inserendo la retromarcia ma venendo poi penalizzato dai commissari con un drive through. L’estone ha poi tentato la rimonta, decidendo poi di rischiare l’azzardo con le gomme d’asciutto e terminando mestamente la corsa nella ghiaia dopo pochi giri. Chi dimostra esperienza è stato invece Gianluca Petecof, 3° in tutta tranquillità , sebbene allo start non sia scattato nel migliore dei modi. Quarta posizione per Oliver Rasmussen – penalizzato di cinque secondi per aver sbagliato la procedura di partenza – seguito da Ido Cohen.
F4 Italia – Misano, Gara 2: ancora bene Meyuhas
Altra prova maiuscola per Rose Meyuhas, 6° con la monoposto di Cram, che ha preceduto un discreto Mikhail Belov su BhaiTech e Joshua Durksen su BMW Mücke Motorsport. Completano i primi dieci William Alatalo e Jonny Edgar, mentre Umberto Laganella ha di nuovo sfiorato i primi dieci. Fuori dalla zona punti Alessandro Famularo (24°) e Louis Alecco Roy (20°).
Italian Formula 4 Championship Powered by Abarth – Misano, Gara 2: classifica
AGGIORNAMENTO: cancellata Gara 3 a causa del maltempo che ha reso impraticabili le operazioni in pista.
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