WRC | Rally Argentina, oggi prima tappa. Intanto Tanak vince la PS1
La top ten della PS1 del Rally Argentina
Entra nel vivo da questo pomeriggio (secondo il fuso italiano) il Rally Argentina 2019. Prima di addentrarci nelle sette prove speciali su sterrato che attendono gli equipaggi del WRC, vediamo come è andata la PS1 che si è corsa nella nottata (sempre secondo i nostri orari).
Sei piloti in sette decimi nella PS1
Avevamo lasciato Ott Tanak conquistare il miglior tempo nello shakedown di ieri, seguito da Thierry Neuville e dal compagno di squadra Kris Meeke: ebbene, il portacolori di Toyota Gazoo Racing parte con il piede giusto vincendo la SuperSpeciale di Villa Carlos Paz da 1,90 km, che a mezzanotte e qualche minuto ha aperto il programma del Rally Argentina 2019. A bordo della Yaris WRC, che mette a frutto i miglioramenti approntati dopo il Tour de Corse in termini di sospensioni, conquista il miglior tempo nel circuito cittadino infradiciato dalla pioggia, che ha reso indubbiamente più complicata la prova. Il tempo dell’estone è di 1:58.6, seguito a 1,6 secondi da Sébastien Ogier sulla Citroen C3 WRC. Nuovamente terzo, dopo lo shakedown, Kris Meeke, ad un solo decimo di secondo dal rivale francese.
A proposito di ritardi esigui, i sei piazzati dopo Tanak sono racchiusi in soli 7 decimi di secondo: le altre tre posizioni dopo il podio vedono rispettivamente al quarto e quinto posto i due Hyundai Andreas Mikkelsen e Thierry Neuville, anch’essi divisi tra di loro da un decimo, mentre al sesto spunta l’altro pilota della scuderia di Alzenau, Dani Sordo, che invece dista dal compagno di squadra belga 2 decimi.
Dietro troviamo, ahiloro, gli anelli deboli (almeno sino ad ora) delle loro squadre, ovvero Jari-Matti Latvala di Toyota, settimo con lo stesso tempo di Sordo, ed Esapekka Lappi, attardato di più di un secondo dal compagno di squadra Ogier. Chiudono la top ten i due di M-Sport, ovvero Elfyn Evans e Teemu Suninen, unico pilota ad essersela vista brutta per via di un testacoda che lo ha scalzato verso le barriere a bordo strada. Fortunatamente per lui, il finlandese è riuscito a salvare auto e pellaccia, concludendo la prova e non perdendo troppo tempo.
L’incidente di Suninen è rimasto per grazia dei team ed equipaggi un evento isolato, nonostante le condizioni di tregenda che preoccupano lo stesso Tanak, visto che oggi si fa sul serio sugli sterrati che saranno fangosi; l’estone ha difatti dichiarato di non sapere cosa aspettarsi dalla giornata odierna.
Tra poche ore si corre nella regione della Valle di Calamuchita, con 145,92 km competitivi previsti, dalle 13 (ora italiana) sino alle 22 inoltrate: qui il programma completo con i dettagli.
Rally Argentina 2019: top ten assoluta dopo la PS1
POS. | PILOTA | TEMPO | DISTACCO | ||
1. | O. TÄNAK | 1:58.6 | |||
2. | S. OGIER | 2:00.2 | +1.6 | ||
3. | K. MEEKE | 2:00.3 | +1.7 | ||
4. | A. MIKKELSEN | 2:00.6 | +2.0 | ||
5. | T. NEUVILLE | 2:00.7 | +2.1 | ||
6. | D. SORDO | 2:00.9 | +2.3 | ||
7. | J. LATVALA | 2:00.9 | |||
8. | E. LAPPI | 2:01.5 | +2.9 | ||
9. | E. EVANS | 2:01.7 | +3.1 | ||
10. | T. SUNINEN | 2:02.1 | +3.5 |
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui