FIA WEC | Un terzo posto da incorniciare per SMP Racing a Sebring
Dietro alle imprendibili Toyota
SMP Racing a podio alla 1000 Miglia di Sebring
Non è stata una corsa semplice per la squadra russa, partita dalla quinta posizione in griglia e l’inaspettata foratura alla ruota posteriore che ha costretto Petrov a tornare ai box. L’equipaggio della BR Engineering BR1 #11 è stato bravo a recuperare secondi preziosi ogni giro, sfruttando anche i guai e i ritiri degli avversari. Concludere terzi dietro alla Toyota, di tutt’altro livello a causa dei regolamenti tecnici, equivale a un successo. «Nonostante le difficoltà d’inizio gara, eravamo ben fiduciosi delle nostre capacità , del lavoro del team e dell’affidabilità della vettura», ha detto Aleshin. «Giro dopo giro ci siamo fatti strada dal fondo, raggiungendo alla fine il podio assieme alla Toyota. È significativo che, nonostante la complessità della pista e la superficie irregolare, la nostra auto sia stata perfettamente preparata e abbia resistito senza problemi alle 8 ore». «Sebring è una pista difficile, stretta piena di ostacoli» ha aggiunto Petrov. «L’intero team ha svolto un lavoro eccellente. Ottima esperienza per la mia prima uscita con SMP Racing» ha concluso Hartley.
Che spavento per Orudzhev!
Tanta paura per l’incidente occorso a Egor Orudhez alla seconda ora di gara: il russo è finito fuori pista al 43° giro, cercando di evitare una vettura rivale che procedeva lenta davanti a lui. «Non mi aspettavo che rallentasse così tanto e nel mezzo della curva ero proprio dietro di lui», ha spiegato il pilota. «Ho provato a cambiare traiettoria, e di colpo l’auto ha perso il carico aerodinamico sul posteriore». Peccato, soprattutto dopo il 4° posto ottenuto nelle qualifiche, che avrebbe permesso a lui, Sergey Sirotkin e Stéphane Sarrazin di puntare al podio.
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui