Dopo l’addio di Alfa Romeo, Audi e Volkswagen, il FIA WTCR perde un altro costruttore in questa stagione. A causa della pandemia di Coronavirus e nonostante aver presentato la nuova Leon Competición TCR, Cupra non darà supporto ai team ufficiali.
Anche Cupra dice addio al WTCR
Si tratta di una pesante notizia per il Mondiale Turismo, soprattutto sottolineando che Cupra è sempre stata presente fin dalla nascita dei regolamenti TCR. Quest’anno doveva dare man forte a PWR Racing, che ha già confermato la propria presenza nel TCR scandinavo e che dovrebbe correre anche nel WTCR con il confermato Mikel Azcona – che ha agguantato una vittoria in Portogallo lo scorso anno – e un altro pilota; inoltre, solamente a febbraio era stata presentata la Cupra Leon Competición TCR assieme alla versione elettrica per l’ETCR. «A causa degli effetti del COVID-19, Cupra ha deciso di non partecipare al WTCR con un team supportato ufficialmente», ha dichiarato un responsabile delle comunicazioni di Cupra al sito spagnolo sportmotores.com. «Cupra continuerà a supportare i propri clienti in tutte le serie TCR, fornendo supporto tecnico e ingegneristico su tutte le piste, nonché assistenza tecnica della nostra factory».
SEAT impegnata nell’emergenza sanitaria
Al momento, SEAT (la casa madre) è impegnata a costruire dei respiratori per gli ospedali spagnoli, dopo aver convertito la produzione delle proprie fabbriche. Si tratta comunque di un’altra grossa perdita per il WTCR che, nelle mani di Eurosport, sembra ormai pronto a scomparire nonostante l’ottima salute del panorama TCR. Da ricordare che sono saltati gli appuntamenti all’Hungaroring e al Nürburgring Nordschleife.