X

WTCR | Modifiche ai regolamenti: nuovo format di punti in qualifica e gara

Nuove modifiche al regolamento da parte del FIA WTCR, approvate dal Consiglio Mondiale della FIA a Parigi nella giornata di mercoledì. Ecco tutte le novità per il Mondiale Turismo in vista della stagione 2022.

Stesso format di qualifica, ma assegnazione dei punti modificata

Le tre fasi di qualifica (Q1, Q2, Q3) ad eliminazione rimangono invariate, ma sarà nuova l’assegnazione dei punti.

Dal prossimo anno, i cinque piloti più veloci in qualifica, indipendentemente da quale manche si sia disputata, saranno premiati su una scala 10-8-6-4-2.

Il cambiamento incoraggerà tutti a spingere per ottenere i tempi migliori in ogni fase ed evitare la tentazione di adottare un approccio strategico cercando di assicurarsi il 10° posto in Q2, che vale la pole position per griglia parzialmente invertita.

Gara 1 torna ad essere la principale, Gara 2 a griglia inversa

In Gara 1 i piloti si schiereranno in base ai risultati combinati delle qualifiche e gareggeranno per 30′ + 1 giro (35′ + 1 giro su circuiti stradali in caso di intervento della safety car).

I primi sette classificati otterranno più punti rispetto al passato, sulla seguente scala: 1° = 30 punti; 2° = 23; 3° = 19; 4° = 16; 5° = 14; 6° = 12; 7° = 10; 8° = 8; 9° = 7; 10° = 6; 11° = 5; 12° = 4; 13° = 3; 14° = 2; 15° = 1.

Gara 2 diventa la gara a griglia parzialmente invertita, della durata di 25′ + 1 giro (o 30′ + 1 giro se c’è un intervento della safety car su un cittadino). I punti saranno assegnati come segue: 1° = 25 punti; 2° = 20; 3° = 16; 4° = 13; 5° = 11; 6° = 10; 7° = 9; 8° = 8; 9° = 7; 10° = 6; 11° = 5; 12° = 4; 13° = 3; 14° = 2; 15° = 1.

Le griglie di partenza

La griglia di partenza di Gara 1 sarà determinata dai risultati finali della Q3 (posizioni 1-5) e Q2 (posizioni 6-12) per le prime 12 della griglia. I risultati della Q1 decideranno il resto dello schieramento di Gara 1.

Per Gara 2, le posizioni in griglia dalla 1 alla 10 saranno occupate dalle prime 10 auto secondo i risultati finali complessivi delle qualifiche, ma in ordine inverso.

Le posizioni 11 e 12 vedranno le auto classificatesi tali al termine della Q2. Il resto dello schieramento sarà determinato dai risultati della Q1 (dalla 13 in poi).

Gare più lunghe, ora in minuti e non in km

Gara 1 durerà 30 minuti + 1 giro, mentre Gara 2 sarà di 25′ + 1 giro. Nei circuiti cittadini, in caso di intervento della safety car, Gara 1 sarà automaticamente estesa a 35′ + 1 giro, mentre Gara 2 passerà a 30′ + 1 giro. L’obiettivo è quello di allungare la durata di ogni gara di due giri per fornire ai concorrenti più tempo in pista.

Tempo di riparazione allungato

L’opportunità di fare rifornimento, riparazioni e cambi di assetto tra le gare è stata estesa a un minimo di 60 minuti, rispetto ai precedenti 20′. L’aumento darà alle squadre più opportunità di sistemare i danni di Gara 1 in un modo meno intenso, o passare a un assetto che potrebbe migliorare le prestazioni delle auto per Gara 2 e incrementare le possibilità di vincere.

Con più tempo per preparare le auto per la seconda gara del fine settimana, i piloti saranno più inclini a combattere più duramente in Gara 1, con l’obiettivo di fondo di avere corse più belle.

Rivisto il Compensation Weight

Le regole sul Compensation Weight sono state riviste e semplificate per il 2022. Tutte le auto non avranno alcun peso di compensazione al primo evento della nuova stagione. Dal secondo evento, la zavorra sarà basata sul miglior tempo di qualifica stabilito durante quello precedente. Dal terzo, il peso di compensazione sarà basato sul miglior crono ottenuto fra le due Qualifiche degli eventi precedenti, anziché sulla media dei migliori due tempi sul giro contando i tre round disputati in precedenza, come accadeva nel 2021.

Ciò significa che il peso di compensazione sarà più rapido da aggiornare e quindi più reattivo. Inoltre, il peso massimo di compensazione è stato ridotto da 60 a 40 chilogrammi per evitare prestazioni contrastanti significative da una gara all’altra e quindi rendere i livelli di prestazione di ogni marchio ancora più vicini. Gli stessi principi di peso di Compensation Weight si applicheranno agli iscrittii gara per gara.

Copyright foto: Florent Gooden / DPPI

Luca Basso:
Articoli Correlati