Dopo la presentazione delle livree ufficiali per la stagione 2020 avvenuta settimana scorsa, non si è non potuto notare la nuova partnership di Hyundai con Liqui Moly. L’azienda tedesca di oli e additivi farà parte per la prima volta di un team ufficiale, essendo legata da tempo a Luca Engstler.
Al fianco di Engstler da sempre
Liqui Moly è da anni lo sponsor principale di Engstler, che finalmente è diventato un pilota full-time ufficiale di Hyundai nel FIA WTCR grazie anche all’appoggio del team del padre. Fin dal WTCC e dalla fondazione del TCR, i tedeschi sono sempre stati presenti nel Team Engstler e ora arriva il passo successivo. «Questo dimostra l’importanza che abbiamo ormai acquisito anche per i produttori di automobili», ha affermato Peter Baumann, direttore marketing di Liqui Moly. Nonostante i molti decenni trascorsi nel settore motoristico, l’apparizione nel WTCR è sinonimo di una nuova qualità: «È la prima volta che ci impegniamo in un team di casa, collaborando quindi direttamente con un produttore di auto». Questa collaborazione è evidente da un lato nella presenza chiaramente visibile sui veicoli e dall’altro nel fatto che le due Hyundai i30 N TCR utilizzano l’olio di Liqui Moly: si tratta del tipo Synthoil Racetech GT1 10W-60, un olio completamente sintetico appositamente progettato per l’uso in pista.
Hyundai si affida a Liqui Moly
L’importanza della collaborazione con Hyundai per Liqui Moly non riguarda solo la notorietà del proprio marchio, ma anche lo sviluppo di nuove aree di attività. Perché tradizionalmente l’azienda si concentra principalmente sull’aftermarket, ossia sulla cura e la manutenzione dei veicoli. Per questo motivo l’azienda gode di una maggiore visibilità presso le officine rispetto alle concessionarie di autoveicoli. Proprio con quest’ultime Liqui Moly vuole espandere le proprie attività. «Se Hyundai sceglie noi perfino nelle gare, questo dovrebbe valere a maggior ragione anche per un concessionario Hyundai», ha affermato Baumann.