È arrivata oggi l’ufficialità di uno tra i primi movimenti del mercato piloti WRC, ora che la stagione sta procedendo verso la conclusione e si iniziano a chiudere i primi contratti – o rinnovi, come è avvenuto con Thierry Neuville alla Hyundai – in vista del 2019.
Per la precisione, il cambio di casacca di cui parliamo oggi è avvenuto nel WRC2, dove Skoda Motorsport ha comunicato ufficialmente la fuoriuscita del giovane equipaggio formato da Ole Christian Veiby e dal suo navigatore Stig Rune Skjaermœn, che non faranno più parte del programma Junior del team. La separazione ha immediato effetto a partire dal prossimo Rally in Galles, dove non vedremo più il pilota norvegese alla guida della Skoda Fabia R5.
La dichiarazione ufficiale di Skoda…
Ufficialmente in casa Skoda si parla di “cambio di strategia” a proposito dei motivi di questa separazione. Il capo della divisione Motorsport, Michal Hrabánek, spiega infatti: «Modificheremo la nostra strategia motorsportiva per il 2019. Di conseguenza, Ole Christian Veiby e Stig Rune Skjaermœn lasceranno la nostra squadra. Desidero ringraziarli entrambi per il contributo che ci hanno dato per rendere possibile un 2018 di successo, ed auguro ad entrambi il meglio per il loro futuro. Annunceremo in via ufficiale i nostri piani futuri e la line-up per il 2019 a tempo debito, durante la consueta conferenza stampa di fine anno».
Le laconiche parole di Hrabánek, raccolte nel comunicato ufficiale di Skoda, arrivano in contemporanea all’annuncio fatto dallo stesso Veiby sul suo prossimo futuro, che si realizzerà già a partire dall’imminente Rally in Gran Bretagna, in programma nel weekend della prima settimana di ottobre.
…e quella di Ole Christian Veiby
Il norvegese ha infatti dichiarato, come riportato dagli organi di stampa specializzata, di aver colto il momento giusto per «provare qualcosa di diverso» giacché, spiega, «non ho avuto alcuna possibilità per lottare per la vittoria nel WRC2», lanciando una frecciatina all’indirizzo di Skoda. Veiby attualmente è sesto nella classifica del campionato cadetto, in una stagione dove ha centrato ottimi risultati come il secondo posto di categoria l’equipaggio invece ha dato forfait non iscrivendosi.
Veiby ritiene comunque che un podio nel WRC2 possa essere a portato di mano, come spiega nella sua dichiarazione ufficiale rilasciata dopo il benservito, ed è «il nostro obiettivo raggiungerlo» nelle prossime gare previste dal suo calendario 2018, ovvero in Galles e in Catalogna.
Ma quale sarà la nuova vettura che guiderà il norvegese? Presto detto, la Citroen C3 R5, che in attesa dell’epifania di Sébastien Ogier con la vettura WRC potenzia la sua line-up per il campionato cadetto. «Ho sentito molte cose positive a proposito della C3 R5» prosegue Veiby, citando l’esaltante performance di Stefano Tempestini sulla vettura in Turchia, con un secondo posto nel WRC2. «Questo dimostra che l’auto è competitiva e forte. È una buona cosa per me avere la chance di fare l’esperienza al volante di un’altra vettura, soprattutto se consideriamo il fatto che correrò con un team che è impegnato anche nel WRC», conclude Veiby, che forse fiuta l’occasione di poter mettere in mostra il suo talento in vista di un futuro nella categoria superiore.
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