Thierry Neuville continua a mantenere il comando dell’Ypres Rally anche nella seconda mattinata di gara, vincendo due prove sulle quattro previste ed allungando il vantaggio sul compagno di squadra in Hyundai Motorsport Ott Tanak.
La lotta per il comando tra Neuville e Tanak
La giornata odierna prevede quattro PS da ripetere poi nel pomeriggio, ovvero la Reninge da 15,00 km, la Dikkebus da 14,29 km, la Wijtschate da 15 00 km ed infine la più lunga del programma del nono appuntamento del WRC 2022, ovvero la Hollebeke da 22,32 km. Se alla fine di ieri tra Neuville e Tanak correvano appena 2,5 secondi, dopo la seconda mattinata il belga ha allargato il divario a 16,2 secondi: in realtà però all’inizio di oggi i rapporti di forza si erano invertiti a favore dell’estone, che aveva assunto il comando nella prima prova della mattinata spodestando Neuville nella classifica per appena un decimo di secondo, e mantenendo lo stesso flebile vantaggio dopo la PS successiva.
Nella PS11 il pilota di casa e vincitore uscente di Ypres ha approfittato dei problemi alla trasmissione della i20 N Rally1 del compagno di squadra per riprendersi il comando, confermandosi alla fine della mattinata. Forse per il vicedirettore di Hyundai Motorsport Julien Moncet è arrivato il momento di imporre degli ordini di scuderia: ma quali? Consentire al pilota di casa la vittoria, la prima in questa stagione, oppure lasciare campo libero anche a Tanak, ammesso superi gli impicci tecnici, visto che per un solo punto si trova un gradino sopra nella classifica Piloti del WRC 2022, secondo davanti alla stesso Neuville?
Torna in gara Rovanpera
Si vedrà, intanto una delle notizie di oggi è il recupero prodigioso da parte dei tecnici di Toyota Gazoo Racing della GR Yaris Rally1 incidentata di Kalle Rovanpera, costretto ieri al ritiro ma tornato in gara questo sabato, anche se la cosa gli costa dover aprire nuovamente le strade. Al momento il finlandese è 49esimo con un’ora di ritardo, perciò difficilmente finirà in zona punti in questo Ypres Rally, ma intanto stamane ha vinto la prima prova di giornata.
Va meglio al compagno di squadra Elfyn Evans, che resiste al terzo posto con un ritardo di 21,5 secondi di ritardo (inclusi i 10 della penalità per essere arrivato in ritardo ieri ad un controllo orario). Quarto posto per l’altro Toyota Esapekka Lappi a 58,7 secondi, autore del miglior tempo nella PS10.
L’incidente di Breen
Il resto della top ten vede al quinto un Adrien Fourmaux in risalita e a 2 minuti e 42 da Neuville, e che ha ereditato il piazzamento dal compagno di squadra in M-Sport Craig Breen, che invece è stato costretto al ritiro dopo aver preso un po’ larga una curva veloce a sinistra nella PS10, dove però si celava al bordo un affossamento che ha fatto ribaltare la Ford Puma Rally1 dell’irlandese. L’equipaggio è stato aiutato dal compagno di squadra Gus Greensmith, finito anch’egli fuori strada nella stessa prova (riuscendo però a proseguire) ed accorso assieme al navigatore per assicurarsi che la vettura di Breen e Paul Nagle non prendesse fuoco. E pure la Puma di Fourmaux a momenti ha rischiato grosso nello stesso punto. La prova è stata comunque interrotta.
Greensmith in seguito ha pagato oltre dieci minuti a causa del danno rimediato alla sospensione posteriore sinistra, oltre alla rottura di un disco del freno. Sono quindi sedici i minuti che paga in classifica il britannico, su cui pesano anche tre minuti e 10 di penalità per essere arrivato in ritardo al controllo orario (a causa del tentativo di riparazioni per la sua auto).
Il resto della top ten della seconda mattinata
La top ten della seconda mattinata dell’Ypres Rally 2022 è quindi completata da Oliver Solberg al sesto posto con due minuti e 46 secondi di ritardo dalla vetta, seguito da Takamoto Katsuta a cinque minuti e 37, l’attuale leader per il WRC2 Stéphane Lefebvre a sei minuti, e gli altri due piloti nella contesa del Mondiale di categoria Andreas Mikkelsen a soli 4,6 secondi dal francese e Yohan Rossel, terzo nel WRC2 e decimo assoluto.
Crediti Video: M-Sport