La Toyota ha annunciato che al Rally del Portogallo (18-21 maggio) prenderà parte per la prima volta dall’inizio della stagione con tre Yaris WRC. Dopo il grande avvio col secondo posto a Monte Carlo e la vittoria in Svezia, è giunto il momento di incrementare le forze in campo. Al volante della terza auto ci sarà Esapekka Lappi: il finlandese, campione in carica WRC2, in occasione dell’inizio di stagione è stato ufficializzato nella file del team in qualità di terzo pilota, nonchè test driver.
In Portogallo avverrà il suo debutto nella massima categoria del Mondiale Rally, con lo scopo di portare avanti il capitolo sviluppi della vettura giapponese, specialmente su sterrato, preparata dalla Tommi Makinen Racing. La tappa in Portogallo non sarà l’unica della stagione per Lappi e per il suo copilota, il connazionale Janne Ferm.
“Questo è il momento per cui ho lavorato tutta la mia vita: si tratta di una straordinaria opportunità di guidare una World Rally Car e sono molto contento”, ha detto Esapekka Lappi. “Non ho ancora svolto molti test a bordo della Yaris WRC quindi ho bisogno di costruire la mia esperienza in quanto costituisce un grande passo avanti rispetto alla R5. Anche Janne, il mio copilota, dovrà abituarsi nello scandire le note, ma passo dopo passo impareremo assieme. Il mio obiettivo è cercare di arrivare al traguardo senza problemi. Se ci riuscirò, sarà l’occasione per portare a casa qualche punto.”
“Esapekka è un pilota molto giovane e molto affamato, questo è certo, ma ovviamente non ha avuto tanto tempo per provare la vettura in occasione del suo primo rally”, ha dichiarato Tommi Mäkinen, Team Principal Toyota Gazoo Racing. “So che lui farà del suo meglio, e il suo obiettivo è lo stesso di tutta la squadra: finire il rally e raccogliere più informazioni possibili. Ci sono ancora un sacco di progressi che possiamo fare con la nostra auto, una parte importante di questo processo di sviluppo. Naturalmente, si impara molto a testare da soli, ma si impara ancora di più durante le competizioni, ed è per questo che abbiamo deciso di far correre Esapekka e Janne in alcuni rally quest’anno. E’ bene dare ai giovani queste possibilità”.