La ripartenza del WRC dal Rally Estonia del prossimo settembre sarà una specie di gara in casa per Teemu Suninen, finlandese di nascita ma domiciliato dalla fine dello scorso anno nel Paese baltico.
“Mi è sempre piaciuto guidare sulle strade dell’Estonia”
Ai microfoni di Rallit.fi il pilota di M-Sport nega però alcun tipo di vantaggio, anche considerando la sue partecipazioni precedenti. Nel 2015 il ritiro con la Skoda Fabia S2000, mentre l’anno scorso Suninen se l’è cavata con un dodicesimo posto assoluto e quinto di classe, a bordo della Ford Fiesta R5 MkII. «Su questi tipo di strade mi è sempre piaciuto guidare», spiega a proposito della gara che lo attenderà. E rivela: «La scorsa settimana, un po’ inquietato, ho mandato un messaggio al nostro patron [Malcom Wilson, ndr] per sapere quando avremmo potuto guidare di nuovo. Fortunatamente, la FIA ha poi ufficializzato il calendario. Ora è bello sapere perché stiamo lavorando e che si avvicina il rally estone». M-Sport, rispetto alla concorrenza in gara nel WRC, dopo il lockdown non ha ripreso i test ufficiali in attesa di conoscere quando sarebbe avvenuta la ripresa del Mondiale, né ha schierato i propri equipaggi ufficiali nelle varie gare ripartite in Europa (al limite porterà al Rally di Roma Capitale Adrien Fourmaux, punta per il WRC2 ed il nostro “Pedro”). «Non ci sono ancora informazioni sui test», spiega Suninen. «Probabilmente guideremo poco prima del Rally Estonia. Certo, sarebbe bello correre un po’ di giorni dopo una lunga pausa, ma il budget è quello che è».
“Riprendere in Estonia sarà brutale”
Il riavvio del WRC, comunque, sarà abbastanza tosto secondo il finnico: «La ripresa potrà essere piuttosto brutale, soprattutto quando affronti il rally più veloce del calendario dopo una lunga pausa», ha commentato. Prima dello stop del campionato causa coronavirus, il pilota di M-Sport ha ottenuto come miglior risultato stagionale il terzo posto al Rally del Messico, mentre la sua posizione nella classifica del WRC è la sesta, a 12 lunghezze dal quasi connazionale Ott Tanak.