Il cambio di team ha giovato a Teemu Suninen, che dopo aver chiuso i rapporti con M-Sport ha trovato le porte aperte in Movisport, che lo ha accolto schierandolo al Rally di Finlandia sulla Volkswagen Polo GTI R5.
Suninen e l’ottimo ambientamento sulla Volkswagen
E questo approdo ha appunto dato nuovo slancio al pilota, che ha vinto assieme al navigatore Mikko Markkula nella categoria del WRC2 dell’evento di casa, oltre ad ottenere un ottimo ottavo posto assoluto. E se Movisport si rilancia nella corsa al titolo di categoria nei team grazie anche al risultato dell’altro alfiere, Nikolay Gryazin sulla stessa vettura (sesto nel WRC2), Suninen si gode questo successo alla faccia pure di M-Sport con cui i rapporti erano quasi allo zero termico, nonostante una separazione tutto sommato amichevole.
Soprattutto ha dato prova di ambientarsi in tempi record con una vettura nuova per lui. «Ma l’auto è davvero divertente da guidare e non ho avuto molto da cambiare nel set-up, solo alcune modifiche – ha spiegato alla fine Suninen, come riporta RallyeSport – . Ho imparato molto sulla vettura durante il fine settimana e se c’era qualcosa da modificare, parliamo di cose davvero minime. Tuttavia, avremmo potuto essere più veloci», nota poi.
Suninen vs Ostberg
Il finlandese poi ha parlato del suo duello con Mads Ostberg, in corsa per il titolo e a sua volta diretto inseguitore di Andreas Mikkelsen, contestualmente impegnato nello stesso fine settimana al Rally Serras de Fafe e Felgueiras, valido per l’ERC e da lui vinto. Ma torniamo a Suninen: «È stata una grande lotta con Mads, e mi è piaciuto molto disputarla: un motivo valido per spingere la vettura e i nostri limiti. Ho davvero sentito la vera natura del rally al suo meglio». Per la cronaca, Ostberg ha poi chiuso secondo nel WRC2, a 15,7 secondi di ritardo.
“Non vedo l’ora di provare la Hyundai i20 N Rally2”
Chiusa per ora la parentesi con Movisport, Suninen correrà al prossimo Rally di Catalogna con Hyundai Motorsport, sempre nel WRC2. «Non vedo l’ora di provare la Hyundai i20 N Rally2, così avrò corso con praticamente tutte le auto del WRC2, tranne la Citroen. È una buona esperienza ed è bello gareggiare con auto diverse e capire dove esse sono forti, perché tutte loro hanno cose positive e negative, e alla fine con le modifiche potresti essere in grado di ottenere un buon pacchetto per rendere qualsiasi vettura veloce».
“Punto a tornare nel WRC”
Infine, riguardo la prossima stagione Suninen non ha una idea precisa di cosa aspettarsi: ovviamente spera che i risultati che sta ottenendo possano aiutarlo a trovare sistemazione nel 2022, e «non importa» correre adesso nel WRC o nel WRC2, «perché il mio obiettivo è fare molti rally e buoni test perché essi sono l’unico modo per diventare un pilota migliore e più veloce».
L’obiettivo finale è quindi di poter correre nel WRC nei prossimi anni, ha quindi concluso Suninen, e magari lottare per il titolo. Intanto, l’occasione con Hyundai Motorsport potrebbe essere preziosa per ripartire magari dal WRC2 il prossimo anno, e con qualche certezza in più rispetto a questo anno da precario dei rally.