Questa mattina è cominciato il programma del Rally di Svezia, secondo appuntamento del WRC 2022 ed unico in condizioni completamente invernali. Mentre il mondo sta andando incomprensibilmente a rotoli per una guerra di cui nessuno sentiva il bisogno, nell’oasi felice di Umeå, nuova base dell’evento vicino al Circolo Polare Artico, si è tenuto lo shakedown di Klabböle da 7,59 km, con tanta neve assicurata rispetto all’ultima edizione del rally svedese tenutasi nel 2020 (e che si svolgeva più a sud, in quel di Torsby).
Rovanpera vince lo shakedown, gli Hyundai sul podio
Condizioni che però hanno messo in difficoltà qualche equipaggio, ma andiamo con ordine. Miglior tempo per Kalle Rovanpera, che al momento è il leader della classifica virtuale (sopra di lui ci sono Sébastien Loeb e Sébastien Ogier, entrambi part-time e quindi assenti in questa gara) e che domani avrà l’ingrato compito di aprire le strade. Ma intanto il giovane alfiere di Toyota Gazoo Racing conclude in testa dopo il terzo giro con un tempo pari a 3:22.4, battendo di tre decimi di secondo Ott Tanak, autore di un’ottima prestazione all’inizio.
Il pilota di Hyundai Motorsport è quindi seguito dal compagno di squadra Thierry Neuville, terzo a otto decimi dal miglior tempo. Tuttavia, il belga è stato autore di un primo giro quasi catastrofico, essendosi intruppato in uno dei famigerati banchi di neve ai lati della strada che possono essere da una parte utili a guidare le curve, ma dall’altra costituire delle trappole per le auto se le temperature sono un po’ meno rigide. Neuville chiude il primo passaggio con oltre otto minuti di ritardo, per poi recuperare nei due successivi: alla fine spiegherà di essere stato tradito da un punto di frenata, per poi perdere grip e finire quindi bloccato sulla neve.
Katsuta e Breen tra i primi cinque
Quarto posto per Takamoto Katsuta, quota Toyota Gazoo Racing, con 1,2 secondi di ritardo ma anch’egli in difficoltà nel primo giro per colpa della neve, mentre al quinto si posiziona Craig Breen, migliore tra gli M-Sport in classifica (nonché dietro Rovanpera in quella di campionato). Tuttavia, pure l’irlandese è rimasto bloccato nei cumuli innevati, nel suo caso nel secondo giro, concluso con un tempo superiore a cinque minuti. Alla fine, il suo ritardo dopo quattro tornate si attesterà a 2,3 secondi.
Lappi in coda nella top ten
Sesto posto per il compagno di squadra Gus Greensmith a 2,7 secondi, settimo Elfyn Evans con tre secondi tondi, e che ha ammesso di essere stato troppo cauto nel primo giro (più lento di circa venti secondi rispetto gli altri due). Dietro al pilota Toyota troviamo quindi Oliver Solberg, ultimo rappresentante degli Hyundai (oggi abbastanza in forma, almeno rispetto alla precedente gara) con lo stesso gap di Evans. Chiudono la top ten dello shakedown Esapekka Lappi, che riapre un capitolo della sua carriera nel WRC (forse quello decisivo per restarci) con Toyota Gazoo Racing e che per il momento si ferma a 3,3 secondi da Rovanpera, ed Adrien Fourmaux per M-Sport, che invece accumula ben 8,3 secondi di ritardo.
Stasera la cerimonia di partenza, mentre domani si aprirà la gara vera e propria del Rally di Svezia 2022: qui tutti i dettagli e gli orari.
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing