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WRC | Il ritorno di Esapekka Lappi nel team ufficiale Toyota: “Voglio lottare per il podio al Rally Svezia”

Il Rally di Svezia valido come secondo appuntamento del WRC 2022 segnerà il ritorno ufficiale di Esapekka Lappi con Toyota Gazoo Racing. Ufficiale proprio nel senso di rientro nella squadra in gara nel Mondiale e con la quale corse dal 2017 al 2018, a bordo della Yaris WRC. Poi l’esperienza non molto esaltante (per usare un eufemismo) con Citroen nel 2019, un 2020 condizionato dalla pandemia e con l’approdo del finlandese in M-Sport, e l’anno successivo vissuto da precario del WRC2, prima con la sistemazione in Movisport sulla Volkswagen Polo GTI R5, e poi l’occasione di poter utilizzare una Yaris WRC con livrea RTE-Motorsport al Rally di Finlandia.

Ogier cede la Toyota GR Yaris Rally1 a Lappi

L’addio al WRC a tempo pieno da parte di Sébastien Ogier ha fatto poi sì che il sedile della nuova GR Yaris Rally1 potesse essere condiviso nel 2022 con Lappi, reintegrato nella squadra diretta dal suo ex compagno di squadra Jari-Matti Latvala: e così dopo aver esordito con buoni risultati al Rallye di Monte Carlo dello scorso gennaio, l’otto volte campione del mondo (ormai preso dalla famiglia e dal suo nuovo impegno nel WEC) cederà la vettura Toyota al già compagno di team ai tempi di Citroen Lappi.

Il quale ovviamente non vede l’ora di aprire questo nuovo capitolo della sua carriera in quel di Umeå, nuova sede del Rally di Svezia, che si sposta a circa 700 km dalla vecchia base di Torsby, in modo da garantire condizioni invernali senza imprevisti in quel del Circolo Polare Artico. Questo comporterà delle prove speciali completamente nuove, ma Lappi è pronto dopo i due giorni di test pre-evento svolti su neve e ghiaccio in Finlandia e in Svezia.

“Aspettavo da tempo questo ritorno”

«Sono molto emozionato per questo momento. Gareggiare ancora una volta ai massimi livelli è qualcosa che aspettavo con impazienza da molto tempo», ha commentato il pilota. «È stato molto naturale lavorare di nuovo con il team nelle ultime settimane ed attraverso i test. Il mio feeling con la GR Yaris Rally1 era già abbastanza buono fin dall’inizio e passo dopo passo è migliorato. Penso che gli eventi che ho affrontato con un’auto da Rally2 l’anno scorso mi stanno aiutando molto a capire come guidare al meglio queste auto», che hanno alcune caratteristiche affini alle ex R5. «Il Rally di Svezia è un evento che mi è sempre piaciuto e lì sono sempre stato competitivo. Dobbiamo ricordare che sono passati cinque mesi dal mio ultimo rally, ma credo che possiamo essere al passo e voglio lottare per il podio, questo è il mio obiettivo minimo. Non sarà facile, ma sento che è possibile».

Luca Santoro:
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