Siamo arrivati ormai alla conclusione del Rally di Portogallo 2021: manca solo un’ultima prova, la Power Stage di Fafe che mette in palio anche degli ambiti punti bonus, e in cui vedremo l’accendersi della battaglia finale tra gli equipaggi, stamane più o meno cauti per risparmiare le gomme proprio per il redde rationem.
Intanto, Elfyn Evans resiste in testa, aumentando il gap inflitto a Dani Sordo, incaricato da Hyundai Motorsport per essere la punta in lotta per la vittoria dopo i forfait dei compagni di squadra. Takamoto Katsuta intravede uno storico piazzamento ad un passo dal podio, dietro ad un Sébastien Ogier fuori da ogni chance di vittoria (salvo colpi di scena), mentre tra gli M-Sport si accende la bagarre per la conquista del quinto posto. Nel WRC2 continua la marcia di Esapekka Lappi verso la vittoria finale. Vediamo quindi cosa è successo stamane, dalla PS16 alla PS19.
Rally Portogallo, la PS16
L’ultima giornata si apre con la PS16 di Felgueiras 1 da 9,18 km. Tornano in gara dopo i ritiri dei giorni scorsi sia Thierry Neuville che Kalle Rovanpera, chiamati ad aprire le strade, ed entrambi intenzionati a non spingere troppo per risparmiare le gomme soft (che ricordiamo in questo rally sono fornite in numero minore rispetto alle hard, generalmente meno adatte) per la Power Stage finale che mette in palio punti bonus. Stesso dicasi per Ott Tanak, anch’egli rientrato in competizione dopo il ritiro di ieri, e che coglie l’occasione per provare un nuovo tipo di casco.
Per quanto riguarda la lotta per la vittoria, il miglior tempo è di Elfyn Evans che vola infliggendo dei buoni distacchi agli avversari, tra cui Dani Sordo che perde 9,6 secondi ed arriva ad un ritardo dal rivale gallese di 20 secondi. Stabile Sébastien Ogier, terzo a un minuto e un quarto. Il francese, alla pari di altri piloti come Adrien Fourmaux, lotta con un grip non ottimale anche per via delle strade scivolose e di gomme che un po’ per tutti sono arrivate quasi al limite. Ricordiamo, a tale proposito, che Evans, Sordo, i due di M-Sport e Rovanpera e Katsuta hanno optato per due soft e quattro hard, Tanak quattro soft, Ogier una hard e quattro soft ed infine Neuville ha dato fondo alle sue soft, montandone cinque.
Nikolay Gryazin ottiene il miglior tempo nel WRC2, ma Esapekka Lappi continua ad imprimere la sua leadership con un minuto e undici secondi sull’ex compagno di squadra Teemu Suninen, alle prese con una girata con la sua Ford Fiesta Rally2, mentre Mads Ostberg è terzo a due minuti e ventidue. Più risicati i distacchi nel WRC3, con Yohan Rossel su Citroen C3 Rally2 in vantaggio di 1,3 secondi su Kajetan Kajetanowicz e di 50 secondi su Chris Ingram.
Rally Portogallo 2021, la PS17
La mattina prosegue con la PS17 di Montim da 8,75 km, con un’altra affermazione di uno scatenato Evans, ma questa volta più incalzato da Sordo, a 1,4 secondi da lui in questa breve e veloce prova speciale. Takamoto Katsuta vede allontanarsi a 27 secondi il gap dal terzo posto occupato da Ogier, mentre i due di M-Sport Fourmaux e Greensmith restano stabili rispettivamente al quinto e sesto posto.
Rally Portogallo 2021, la PS18
Arriviamo all’iconica Fafe, il cui primo giro rappresenta la PS18 da 11,18 km, con l’immancabile salto di Pedra Sentada inserito in un anfiteatro naturale preso tradizionalmente d’assalto dai fan, incluso quest’anno. A spuntarla è Neuville, che realizza il miglior tempo in quella che sarà poi valida nel secondo giro come Power Stage: insomma, ha preso le misure.
Evans, che ha cambiato le gomme subito prima della prova, è terzo nei tempi dietro Neuville e Tanak, ma comunque migliore rispetto a Sordo, che perde 7 secondi nella PS e aumenta la distanza dal rivale di Toyota, che arriva a 22 secondi. Bel rischio per Fourmaux, che a momenti perdeva il controllo della sua Ford Fiesta WRC dopo il salto. Sia lui che Greensmith lamentano problemi di eccessivo slittamento, vuoi per le condizioni della strada che per l’usura delle gomme, ma comunque mantengono più o meno la stabilità in classifica: diciamo più o meno perché il britannico passa al quinto posto, relegando il compagno di squadra al sesto, a 6,7 secondi di ritardo da Greensmith.
Rally Portogallo 2021, la PS19
La penultima prova del Rally di Portogallo ripete la Felgueiras, e a proposito di ripetizioni Evans ottiene un’altra vittoria, la sesta in questo fine settimana, con 4,2 secondi su un Sordo sempre più distante dal gallese e dalla vittoria. Le posizioni sono ormai cristallizzate in vista della battaglia finale, prevista per le 13:18, ora italiana.
Rally di Portogallo 2021, la classifica ad una PS dalla fine
POS | PILOTA | VETTURA | TEMPO / DISTACCO | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
1 | 3:31:48.4 | ||||||||
2 | +26.2 | ||||||||
3 | +1:28.8 | ||||||||
4 | +2:27.9 | ||||||||
5 | +4:49.3 | ||||||||
6 | +4:54.5 | ||||||||
7 | +9:22.9 | ||||||||
8 | +10:57.6 | ||||||||
9 | +11:42.6 | ||||||||
10 | +12:06.9 |
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing