WRC | Rally Estonia, Rovanpera scalza Evans e vola in testa. Paddon positivo al Covid si ritira

Kalle Rovanpera ha interrotto il dominio del compagno di squadra Elfyn Evans nella prima giornata del Rally Estonia, settimo appuntamento del WRC 2022. Il duello in casa Toyota Gazoo Racing ha praticamente monopolizzato la giornata, con il gallese inizialmente mattatore con cinque scratch su nove prove speciali previste oggi: ma poi il finlandese attuale leader di campionato nel corso del pomeriggio ha iniziato a prendersi la ribalta, giovandosi anche della posizione di partenza in testa su strade sì sterrate, ma su cui è caduta della pioggia, in particolare nell’ultima PS con degli acquazzoni che hanno messo in croce gli equipaggi partiti dietro il giovane pilota (si è creata insomma una condizione in cui scattare per primi non diventava più un grosso svantaggio).

Rovanpera ha iniziato ad inanellare una serie di migliori tempi, riducendo via via il ritardo in classifica di Evans, che è partito oggi con un vantaggio di una ventina di secondi e se lo è visto ridurre dal compagno di team, fisso nella piazza d’onore, ad una decina, sino a scalzarlo nell’ultima prova speciale di questa giornata. In buona sostanza, Rovanpera è l’attuale leader del Rally Estonia, seguito da Evans a 11,7 secondi e dal pilota di casa Ott Tanak, a 44,3 secondi (di conseguenza la penalità di 10 secondi subita nella mattinata non ha cambiato più di tanto la posizione del portacolori di Hyundai Motorsport). Ecco nel dettaglio cosa è avvenuto oggi dalla PS6 alla PS9.

Hayden Paddon positivo al Covid

Ma prima di andare alla cronaca, la giornata di oggi ha segnato l’ennesimo tiro mancino della sorte nei confronti del povero Hayden Paddon, che da tre anni a questa parte incontra solo ostacoli nel suo ritorno nel WRC. Il pilota neozelandese in questa stagione è riuscito a mettere in piedi un programma parziale nel WRC2, per poi disputare una stagione completa nella categoria nel 2023. Un tentativo non andato in porto nel 2020, a causa della pandemia, ed è proprio il Covid a mettere di nuovo alle corde il neozelandese che corre sulla Hyundai i20 N Rally2, risultato positivo al virus. 

Paddon ha potuto correre solo nella mattinata di venerdì e nella PS1 di ieri, piazzandosi al momento ottavo nel WRC2. Poi il ritiro durante la sosta di metà giornata, ed infine l’annuncio del motivo di questo forfait. Lo stesso pilota ha commentato sui propri social: «Purtroppo abbiamo dovuto ritirarci dal Rally Estonia. Dirmi amareggiato è un eufemismo, ma non abbiamo avuto scelta. Ho iniziato a sentirmi male la scorsa notte, ma i miei test erano negativi. Stamattina ho continuato a sentirmi abbastanza male e non riuscivo a concentrarmi per niente sulle prove e sulla guida. All’assistenza di mezzogiorno è stato effettuato un altro test Covid che è risultato positivo. Abbiamo dovuto seguire tutti i protocolli, il che significa ritiro dal rally. Un grande ringraziamento a Hyundai New Zealand per la comprensione di questa situazione giunta proprio nel momento più sbagliato, soprattutto dopo aver evitato il Covid negli ultimi due anni. Ora ci concentreremo su un pieno recupero per dare il meglio al Rally di Finlandia. Scusate tutti». Auguriamo a Paddon una pronta guarigione e di poter disputare la sua prossima gara in programma e quella successiva, il “suo” Rally di Nuova Zelanda.

Rally Estonia 2022, la PS6

Si riparte dalla prova più lunga del Rally Estonia 2022, ovvero la Peipisääre da 24,35 km. Nella PS6 interessata da un po’ di pioggia Elfyn Evans ha proseguito la sua marcia conquistando la quinta frazione di fila in questo evento, con i soliti rivali alle sue spalle, ovvero Rovanpera e Tanak. Il primo però allunga il proprio vantaggio nella piazza d’onore nei confronti del rivale estone, staccandolo in classifica di 9,1 secondi. A tal proposito, il pilota di Hyundai Motorsport ha lamentato condizioni di grip molto scivolose e difficoltà con la propria i20 N Rally1: sensazioni amare condivise dal compagno di squadra Thierry Neuville, che cede il proprio quarto posto ad Esapekka Lappi scendendo al quinto, a 5 secondi dal pilota su Toyota GR Yaris Rally1 che ha ritrovato finalmente dei freni funzionanti dopo una mattinata infernale da questo punto di vista. Il belga di Hyundai sta optando per una condotta più cauta rispetto al suo stile più arrembante, evidentemente per privilegiare l’affidabilità della vettura (caratteristica su cui la i20 N Rally1 si è dimostrata abbastanza fallace).

Pierre-Louis Loubet guadagna due posizioni e sale al settimo posto, dietro al compagno di squadra di M-Sport Adrien Fourmaux: tra i due francesi corrono 2,3 secondi, ed è una lotta interessante giacché l’ex Hyundai sta imprimendo il proprio fiato sul collo sul connazionale che è titolare fisso, ma che a differenza di Loubet sta disputando una stagione davvero deludente. Forature lente per Gus Greensmith, che resta nono pur mantenendo una andatura cauta per evitare il disastro avvenuto al Safari Rally dopo un imprevisto simile, e per Oliver Solberg, che si becca pure una penalità di 10 secondi per un ritardo di un minuto dall’uscita del parco assistenza di metà giornata.

Nel WRC2 Andreas Mikkelsen si prende il primo posto da Emil Lindholm, con un distacco che tra i due resta pressoché immutato sui 4 secondi.

Rally Estonia 2022, la PS7

Nella PS7 di Mustvee 2 da 17,09 km Rovanpera ha conquistato la sua prima prova speciale in questo Estonia, interrompendo il dominio del compagno di squadra Evans. Nella lista dei tempi comunque svettano i soliti tre, con il gallese terzo ma pur sempre leader, sebbene il giovane finlandese abbia approfittato della posizione di partenza in testa in una prova interessata dalla pioggia (condizione in cui è meglio scattare per primi sulla strada). Rovanpera si porta quindi a 14,4 secondi da Evans, mentre Tanak mantiene agevolmente il terzo posto della classifica a 27,8 secondi dalla vetta.

Non ci sono altri movimenti particolari a parte il disastro di Solberg, che abbandona il decimo posto a causa dell’impatto contro un albero dopo una curva mal tagliata, rovinando così il servosterzo della propria Hyundai i20 N Rally1. Continuano ad andare malissimo le cose per lo svedese che in passato ha ben figurato al Rally Estonia, e che adesso è sceso al 13esimo posto con quattro minuti e mezzo di ritardo dalla vetta. Problemi anche per Loubet, in questo caso con i tergicristalli della propria Ford Puma Rally1, mentre Lappi aumenta il proprio vantaggio su Neuville portandolo a dieci secondi.

Rally Estonia 2022, la PS8

L’avvicinamento di Rovanpera alla vetta occupata da Evans è continuato nella PS8 di Raanitsa 2 da 21,45 km: il finlandese ha vinto anche questa prova battendo di 3,5 secondi il compagno di squadra gallese, arrivando di conseguenza ad un ritardo di 10,9 secondi in classifica. Terzo miglior tempo per Lappi, che consolida il suo quarto posto con 13,3 secondi su Neuville, quinto. Ancora problemi con i tergicristalli per Loubet, che ha scalzato Fourmaux (anch’egli con lo stesso grattacapo e vittima di un errore di marcia in un incrocio) dal sesto posto ma con un vantaggio di un solo decimo di secondo dal connazionale e di nove decimi su Takamoto Katsuta, ottavo. Sempre peggio Solberg, arrivato in ritardo di 19 minuti al controllo orario della PS8 a causa dei problemi avuti nella prova precedente, e vedendosi così inflitti tre minuti e 10 di penalità.

Rally Estonia 2022, la PS9

La giornata si conclude con la PS9 di Vastsemõisa 2 da 6,70 km e con il sorpasso di Rovanpera ai danni di Evans: il primo ottiene infatti il miglior tempo con ben 22,6 di vantaggio secondi sul gallese, che invece ha pagato la pioggia e le strade bagnate, ma anche per altri piloti le cose hanno preso una piega complicata. È il caso di Tanak, che si è ritrovato con un tubo del riscaldamento collegato al parabrezza staccatosi, costringendo lo strenuo copilota Martin Järveoja a tenerlo fermo con il piede ma causando comunque problemi di corretta visibilità all’equipaggio. Greensmith ha pagato un po’ di acquaplaning, così come Lappi ma è Loubet che se l’è vista piuttosto male, cappottandosi con la propria Puma Rally1 a causa dello scarso grip, e rimessosi in moto grazie all’intervento degli spettatori che hanno aiutato l’equipaggio a riposizionare sulle quattro ruote la vettura. Alla fine il francese è giunto al traguardo con due minuti e 10 di ritardo, mentre nella top ten è calato di tre posizioni, scivolando al nono posto. Nel WRC2 continua la leadership di Andreas Mikkelsen, con 12,1 secondi di vantaggio su Teemu Suninen.

Domani saranno nove le prove speciali in programma al Rally Estonia 2022: qui tutti i dettagli e gli orari italiani.

Rally Estonia 2022, classifica della prima giornata

POS.		PILOTA		VETTURA			TEMPO / DISTACCO
1		K. ROVANPERÄ		GR Yaris Rally1 HYBRID			1:16:19.7
2		E. EVANS		GR Yaris Rally1 HYBRID			+11.7
3		O. TÄNAK		i20 N Rally1 HYBRID			+44.3
4		E. LAPPI		GR Yaris Rally1 HYBRID			+1:05.9
5		T. NEUVILLE		i20 N Rally1 HYBRID			+1:12.9
6		A. FOURMAUX		Puma Rally1 HYBRID			+2:08.1
7		T. KATSUTA		GR Yaris Rally1 HYBRID			+2:10.9
8		G. GREENSMITH		Puma Rally1 HYBRID			+2:29.4
9		P. LOUBET		Puma Rally1 HYBRID			+3:59.0
10		A. MIKKELSEN		Fabia Evo			+4:57.4

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