In questi giorni è stato svelato il percorso del Rallye di Monte Carlo 2023, con una serie di novità ma la conferma della base a Monaco come già visto quest’anno, in luogo di Gap. Proprio in questa città è nato Sébastien Ogier, che quindi è come se fosse il pilota di casa del tradizionale appuntamento di apertura del WRC e che l’otto volte campione del mondo rally ha già vinto altrettante otto volte.
“Certo che voglio tornare al Rallye Monte Carlo”
Sebbene da questa stagione stia occupando un sedile in Toyota Gazoo Racing a tempo parziale prendendosi il meritato tempo con la famiglia e con altre esperienze nel motorsport (anche se quella nel WEC con Richard Mille Racing è stata interrotta in anticipo dal francese dopo aver disputato la tanto sognata 24 Ore di Le Mans, per allentare un po’ i ritmi), Ogier comunque non rinuncerebbe a fare un’altra sgambata nel Monte Carlo a cui è legato e dove gli basterebbe un solo successo per battere Sébastien Loeb nell’albo d’oro, anch’egli a quota otto trionfi.
Come si legge su RallyeSport, che riporta a sua volta delle dichiarazioni rilasciate dal diretto interessato a BFM Alpes, l’intenzione è infatti quella di ripresentarsi ancora una volta. «Sì, certo che voglio tornare!», ha sostenuto Ogier a proposito del prossimo Rallye di Monte Carlo. «Questo è la mia gara del cuore. Dato che in fin dei conti ho iniziato una sorta di semi-pensionamento, non mi sono comunque estraniato totalmente dallo sport, rimango un pilota Toyota e quest’anno disputo ancora alcuni rally. Ci sono buone probabilità che farò il Monte Carlo l’anno prossimo. Per me è sempre una grande festa avere il sostegno della popolazione locale. Farò del mio meglio per esserci».
Intanto Ogier disputerà altre gare nel WRC 2022
Rivedremo quindi quasi certamente Ogier sulla Toyota GR Yaris Rally1, che dovrebbe intanto riprendere in questa stagione per un altro paio di appuntamenti (si parla del Rally di Nuova Zelanda, per desiderio dello stesso pilota, e del conclusivo Rally del Giappone per volontà del team). Nel frattempo il campionissimo continua a ritagliarsi altre incursioni nel mondo del motorsport, come la prova di una monoposto Gen2 elettrica in occasione della recente tappa della Formula E a New York.