La crescita di M-Sport sta proseguendo in questa stagione 2021 del WRC, pur senza acuti notevoli. Ma sicuramente, rispetto agli opachi risultati dei primi due appuntamenti dell’anno, la squadra ha aggiustato in corsa qualche dettaglio importante e dallo scorso Rally di Croazia sta mettendo a segno dei passi in avanti, come si è visto anche al Rally di Portogallo dello scorso fine settimana.
La crescita di M-Sport
Il motore aggiornato della nuova Ford Fiesta WRC, che ha debuttato al precedente round e che sta offrendo qualche frutto, l’inserimento di colui che si sta candidando al ruolo di rivelazione del 2021, ovvero Adrien Fourmaux, a bordo della World Rally Car, il nuovo copilota di Gus Greensmith che sta dando quella spinta in più al giovane britannico, Teemu Suninen che sta onorando le sue uscite nel WRC2 con la Fiesta MkII Rally2: tutti elementi che spiegano il buon momento di M-Sport. Certo, la squadra resta sempre la terza forza del Mondiale Rally, e difficilmente potrà mettere le proprie mani sui titoli: ma sappiamo che l’obiettivo principale della creatura di Malcom Wilson è svettare nel WRC 2022.
Il buon fine settimana portoghese di Greensmith
Tornando al Rally di Portogallo, Greensmith e il suo copilota Chris Patterson chiudono quinti, miglior risultato di quest’anno sino ad ora: nonostante una foratura e pure un problema elettrico al pedale dell’acceleratore che a volte non rispondeva ai comandi nella penultima giornata, l’equipaggio è protagonista di un fine settimana positivo, con ottimi riscontri come il secondo miglior tempo nella SS4 di Lousã 2. «È stato davvero un buon fine settimana – ha ammesso alla fine Greensmith -, ho eguagliato il mio miglior risultato nel Campionato del Mondo Rally finora [lo scorso anno chiuse quinto anche al Rally di Turchia, ndr], e le cose sembrano mettersi bene per il futuro, e questo è importante. Abbiamo avuto qualche problema, ma in termini di ritmo e prestazioni sono davvero contento. Abbiamo ottenuto dei buoni tempi e saremmo finiti più in alto in classifica se non fosse stato per la foratura di venerdì e per il problema al motore di sabato. Ma queste cose accadono e ti rendono più forte e migliore come pilota. Voglio esprimere un grande ringraziamento alla squadra perché hanno fatto una grande differenza nell’aiutarmi a fare il passo in avanti in questo rally. Ora non ci resta che proseguire su questa strada nel prossimo appuntamento in Sardegna e per il resto della stagione».
Fourmaux si conferma come talento in ascesa
Dicevamo poi di Fourmaux, sempre più rivelazione del WRC 2021. Alla sua seconda uscita stagione con la Fiesta WRC (al Rally Italia Sardegna tornerà a bordo della Fiesta Rally2, reinserendosi nella contesa del WRC2), al debutto in Portogallo e con, ricordiamolo, solo quattro anni alle spalle nel mondo dei rally, il giovane francese fa fronte anch’egli a qualche imprevisto, come un testacoda e una foratura nella prima giornata, per ritrovarsi a fare i conti pure lui con problemi al pedale dell’acceleratore (tanto da costringerlo a guidare in modalità stradale nella PS9) e con le difficoltà di aprire le strade nella penultima tappa: ma alla fine Fourmaux e Renaud Jamoul chiudono sesti per la seconda volta di fila in questa stagione nel WRC, mettendo ulteriore fieno in cascina per il loro apprendimento.
«Onestamente è stato davvero un bel rally per me ed è stato interessante aprire la strada ieri [sabato, ndr]. Ok, è stato difficile per il ritmo ma è stato davvero un bene per l’apprendimento e ho imparato così tanto con la vettura e lungo tutto questo questo fine settimana, e questo è il motivo per cui sono qui. Mi sono davvero piaciute le prove, sono state molto divertenti e l’auto era davvero buona. Posso solo dire grazie a M-Sport per l’opportunità di guidare la Ford Fiesta WRC con motore EcoBoost. Sicuramente è stato un rally davvero difficile, essendo la mia prima volta qui e considerata la conoscenza delle prove che avevano gli altri (rispetto a noi). Ma fa parte del gioco e oggi [ieri] nella PS di Felgueiras, che non veniva sfruttata da molti anni, siamo stati secondi più veloci in entrambi i giri», ha commentato Fourmaux.
Suninen nel podio del WRC2
Sul fronte WRC2, Teemu Suninen – che ritornerà sulla Fiesta WRC al Rally Italia Sardegna, dove terminò sulla piazza d’onore nel 2019 – conclude secondo in un WRC2 sempre molto combattuto, vinto dall’ex compagno di squadra Esapekka Lappi. «Arrivare secondo nel WRC2 è davvero un buon risultato», ha spiegato il finnico. «Oggi [ieri, ndr] ho avuto alcune difficoltà, incluso un testacoda nella prima PS della mattina. Ma sono riuscito a portare la vettura fino al traguardo e ho potuto anche mostrare una buona prestazione con la Fiesta Rally2 […]. Ora possiamo concentrarci sul nostro prossimo evento in Sardegna quando avremo l’opportunità di guidare la Ford Fiesta WRC con motore EcoBoost. È un evento che conosco e mi piace, e non vedo l’ora di affrontarlo».
Non benissimo invece Tom Kristensson, che comunque riscatta il ritiro nel suo debutto nel WRC2 con la Fiesta Rally2 al precedente Croazia, chiudendo nono ed imparando qualcosa in più sulla vettura in un contesto su sterrato. «Abbiamo vissuto un rally difficile, ma anche una buona giornata finale con belle prove piacevoli da guidare. L’obiettivo principale era arrivare al traguardo, fare chilometri e prendere confidenza. Sicuramente ho bisogno di trovare più fiducia, ma mi piace guidare la vettura, e mi piace la squadra e il viaggio che stiamo facendo. Ricominceremo daccapo dal nostro prossimo evento e continueremo a fare progressi».
La soddisfazione di Malcom Wilson
L’amministratore delegato di M-Sport, Malcom Wilson, ha espresso la sua soddisfazione per il percorso del team: «In primo luogo, voglio complimentarmi con Gus e Adrien per le loro eccellenti prestazioni al Rally di Portogallo. È un evento molto impegnativo ma […] hanno stabilito tempi estremamente incoraggianti, nonostante la loro mancanza di esperienza. In M-Sport ci siamo sempre vantati di dare ai giovani piloti la possibilità di brillare nel Campionato del Mondo Rally ed è esattamente quello che hanno fatto Gus e Adrien questo fine settimana. Entrambi hanno dovuto affrontare situazioni difficili a volte, ma non hanno mai perso la calma e si sono sempre attenuti all’obiettivo che ci eravamo prefissati, ovvero superare tutte le PS e mostrare la loro evidente velocità e potenziale. Sono contento per Teemu che ha ottenuto un altro podio nella WRC2, mostrando anche le prestazioni della Ford Fiesta Rally2 con motore EcoBoost. Tornerà su una delle nostre World Rally Car in Sardegna e sappiamo di cosa è capace in quell’evento e in una Fiesta top di gamma».