Dopo gli ottimi risultati del Safari Rally e il disvelamento della vettura in gara nel WRC 2022, M-Sport torna in formazione pressoché completa al Rally Estonia. Diciamo completa perché rispetto all’evento in Kenya dello scorso mese, al Rally Estonia il team (che ha sperimentato l’impiego di una forza lavoro sul luogo limitata, con risultati soddisfacenti) tornerà a schierare anche gli equipaggi del WRC2, che tratteremo in un articolo a parte. Intanto, scopriamo le sensazioni dei due piloti in gara con le Ford Fiesta WRC per la competizione maggiore, ovvero Gus Greensmith e Teemu Suninen.
Suninen torna sulla Ford Fiesta WRC
Quest’ultimo torna a gareggiare sulla World Rally Car dopo averci corso l’ultima volta al Rally Italia Sardegna, concludendo fuori dai primi trenta, ed aver ceduto l’auto ad Adrien Fourmaux (che a sua volta riprenderà la Fiesta Rally2 nel WRC2 in Estonia) in Kenya. «Ho sempre amato questa gara, ha strade impegnative ma anche velocità estremamente elevate, quindi qualcosa di simile a quello che abbiamo in Finlandia», ha spiegato Suninen riguardo l’impegno del prossimo 15-18 luglio, e che rispetto all’edizione precedente di debutto nel WRC (dove il finnico concluse sesto) avrà un programma decisamente più espanso sui tradizionali, veloci e ricchi di salti (molti artificiali) sterrati estoni. «La superficie è più sabbiosa rispetto alla Finlandia – prosegue il pilota – e mi piacerebbe credere di poter avvantaggiarmi dalla mia posizione su strada, sperando di ottenere un risultato migliore rispetto allo scorso anno, in cui abbiamo faticato un po’ con il ritmo: ma speriamo anche che il giorno e mezzo di test che abbiamo fatto possa aiutare».
I test, appunto. Questa volta M-Sport si è preparata con abbastanza anticipo, svolgendo in quel della Estonia tre giorni di prove per gli equipaggi ufficiali, motivo per cui era necessario inviare uno staff ridotto ai minimi termini in Kenya per non impazzire con la logistica, le restrizioni e le quarantene di viaggio. Suninen ha ottenuto dei buoni risconti da questi test, e non si è detto preoccupato di ritrovare la Fiesta WRC «perché ho un buon feeling e una buona comprensione dell’aerodinamica». E conclude: «Non credo che disputare il rally a luglio anziché a settembre [come lo scorso anno, ndr] farà questa grande differenza, a parte forse con le gomme, con le soft al mattino e magari con qualche hard nel pomeriggio. Il flusso d’aria è piuttosto elevato nell’auto durante le prove veloci, quindi il caldo non dovrebbe essere un problema».
Greensmith: “L’aggiornamento del motore della Ford Fiesta WRC ci aiuterà negli alti regimi”
Reduce da un ottimo quarto posto al precedente Safari, Greensmith confida nel proseguire su questa striscia positiva ed ottenere qualcosa di meglio rispetto all’ottavo piazzamento in classifica ottenuto in Estonia nella precedente stagione. «Il Kenya era alla fine una questione di testa, sopravvivendo alle condizioni e gestendo il ritmo. L’Estonia invece richiede di andare a tutta sin dall’inizio, e proseguire a tavoletta sino alla fine», ha commentato il britannico, che poi prosegue mostrando fiducia sulla Ford Fiesta WRC in caso di alti regimi: «Ho sempre avuto la tendenza a fare bene nei rally veloci anche quando non eravamo forti come avremmo voluto. Ma abbiamo fatto un buon test sia io che Teemu e credo che abbiamo reso la vettura ancora più guidabile e gestibile. Guardando ai cameracar dello scorso anno, la maggior parte del tempo perso è stato causato da grandi scivolate o errori commessi quando si lottava per ottenere il meglio dalla vettura, quindi le modifiche dovrebbero aiutare. L’aggiornamento fatto al motore all’inizio di quest’anno significa che sviluppa meglio nella fascia alta. È un piccolo cambiamento, ma la velocità di punta è ciò di cui abbiamo bisogno in Estonia, quindi speriamo di poter essere più competitivi rispetto a quello che eravamo l’anno scorso. Certo, la fiducia nella squadra è alta dopo il Kenya e un risultato tra i primi sei in Estonia è un obiettivo realistico».
Millener sui recenti test di M-Sport per l’Estonia
Il team principal Richard Millener ha spiegato invece nel dettaglio il lavoro dei test: «Tutti i nostri piloti hanno esperienza dell’evento e Gus e Teemu entreranno nella settimana del rally sulla scia di un solido test di tre giorni, in cui abbiamo messo in atto il recente sviluppo degli ammortizzatori e il lavoro di messa a punto del telaio. Iniziamo il Rally Estonia non solo spinti da un ottimo risultato in Kenya, […] ma forse possiamo anche contare su una posizione su strada più favorevole sia per Gus che per Teemu. Speriamo che ne traggano vantaggio e dimostrino una buona velocità sulle prove selezionate. Sarebbe bello vedere un paio di vittorie di PS e se riusciremo a rimanere vicini alle posizioni del podio, allora avremo raggiunto le nostre aspettative».