Neanche il tempo di godersi due gioie consecutive, ed ecco arrivare il dramma che rimette quasi tutto in discussione: non è la sintesi della trama di una soap spagnola, ma la situazione in casa Hyundai Motorsport sul fronte Mondiale WRC piloti.
L’incidente ed il ritiro di Neuville
Dopo i successi conquistati al Tour De Corse e al Rally Argentina con le vittorie di Thierry Neuvlle, il seguente Rally del Cile ha interrotto il momento positivo della scuderia di Alzenau, con l’uscita di scena del belga e del suo navigatore Nicolas Gilsoul dopo lo sconvolgente incidente nella PS8. La loro Hyundai i20 Coupé WRC, infatti, prende troppo larga l’uscita da una curva in velocità, sbatte a lato e si cappotta almeno sette volte. Vettura distrutta (impressionante veder volare via il parabrezza, oltre al volo compiuto dall’auto) ed equipaggio scosso ma fortunatamente tutto integro, se escludiamo dei controlli di routine all’ospedale e un paio di stampelle precauzionali per Neuville.
Rivedremo l’equipaggio al prossimo Rally del Portogallo, ma ovviamente non ci sono state più le condizioni per poter proseguire in Cile: arriva così il ritiro e l’arretramento di Neuville nella classifica piloti, dove da leader che era scivola al terzo posto. L’altro equipaggio ufficiale, Andreas Mikkelsen con Anders Jaeger, non replica né il secondo posto ottenuto in Argentina né gli ottimi tempi ottenuti nello shakedown in Cile, accontentandosi alla fine di un settimo posto finale dopo una gara condotta mai da protagonisti.
Il primo podio di Loeb nel WRC 2019
Fin qui gli aspetti negativi del sesto appuntamento del WRC per Hyundai Motorsport. Il team di Andrea Adamo si è invece lustrato gli occhi con le prestazioni di Sébastien Loeb, che per la prima volta quest’anno si è ritagliato uno spazio molto importante in una gara iridata. Il francese infatti ha animato un Rally Cile già abbastanza pirotecnico di suo (se escludiamo il lungo assolo in testa all’assoluta di Ott Tanak, la cui vittoria non è mai stata praticamente in discussione) battagliando nientemeno con il suo ideale erede in termini di vittorie nel WRC, Sébastien Ogier. I due connazionali hanno accesso la lotta per i due gradini del podio sotto Tanak, con Loeb arrivato ad insidiare il secondo posto del rivale in Citroen (casa che ha segnato la carriera dell’alsaziano) con un ritardo di 1,1 secondi dopo la PS13. Alla fine il nove volte campione del mondo, partito dall’ottava posizione nelle prime fasi di gara, chiude al terzo posto a 7,1 secondi da Ogier.
Si tratta del primo podio stagionale per Loeb, in una gara tra l’altro che era una novità per tutti, compreso quel volpone dell’alsaziano che per la prima volta correva su sterrato con la i20 Coupé WRC in una prova del Mondiale 2019. Inoltre il piazzamento di Mikkelsen porta in dote qualche punto prezioso per il team nella classifica costruttori, che lo vede ancora in testa con 178 punti, a 29 lunghezze dai rivali di Toyota Gazoo Racing.
Così commenta il Team Principal Adamo, a proposito del Rally del Cile dei suoi equipaggi: «Sébastien e Daniel hanno fatto un ottimo lavoro questo fine settimana e hanno conquistato il loro primo podio come equipaggio di Hyundai Motorsport. Per tutto il weekend ci hanno fatto sentire giovani, ci hanno riportato indietro a un livello di performance degli anni migliori. Hanno corso un rally incredibile e ci hanno aiutato a mantenere vive le nostre aspirazioni nel Mondiale. Il risultato ci ha aiutato a minimizzare i danni, ma se si considera l’incidente di Thierry e Nicolas, di sicuro le cose non sono andate male come avrebbero potuto, e di questo siamo molto riconoscenti».
Loeb correrà in Italia nel CIWRC
Intanto, in attesa di scoprire il prossimo appuntamento iridato di Loeb e Daniel Elena (di certo se ne riparla dopo il Rally Italia Sardegna, molto probabilmente il Rally di Finlandia), in Italia avremo la possibilità di ospitare l’equipaggio dei record in una prova di casa nostra.
Il prossimo Rally di Alba in programma dal 27 al 28 luglio, inserito nel Campionato Italiano WRC, vedrà infatti nella propria startlist la coppia sulla Hyundai i20 Coupé WRC, la stessa vettura con cui corrono nel Mondiale. Recentemente infatti alcuni campionati nazionali hanno aperto alla possibilità di far partecipare anche le WRC Plus nelle loro competizioni, sebbene senza finalità di classifica. Nello specifico, la Fédération Française du Sport Automobile è stata la prima ad introdurre questa deroga, e non a caso Loeb a giugno sarà al via del Rallye Vosges Grand Est. A ruota è seguita l’iniziativa simile di ACI Sport, che tramite la Giunta Sportiva ha aperto alla partecipazione – sempre non ai fini della classifica nazionale – delle WRC Plus nel CIWRC.
In questo modo il Cinzano Rally Team ha colto la palla al balzo assicurandosi la presenza di Loeb al Rally d’Alba, quinto appuntamento del Tricolore WRC. Da parte sua Andrea Adamo ringrazia per «l’ospitalità» e spiega: «[…] Cogliamo l’occasione per permettere a Loeb di prendere maggiore confidenza con la nostra vettura in previsione di una partecipazione ai futuri rally su asfalto. Grazie alle splendide strade che andremo a trovare al Rally di Alba porteremo a casa un’esperienza molto positiva».