Il Rally d’Argentina 2018 ha offerto un ottimo feeling alle Citroën C3 del Total Abu Dhabi WRT, con le vetture rispettivamente al secondo e terzo posto dopo lo shakedown, prova fondamentale per piloti ed ingegneri. I primi per prendere confidenza con le caratteristiche del terreno, i secondi per capire come analizzare i dati in vista delle varie Stage.
Le ore precedenti non erano state fortunate per nessuno del circus WRC, con temporali e nebbia a fare da protagonisti – o meglio, da antagonisti – a team ed organizzatori del weekend sud americano. Una volta ristabilitesi le condizioni sufficienti a scendere lungo i 4 chilometri della prova shakedown, tutti hanno sfruttato il tempo a disposizione per fare ciò che sanno fare meglio: correre al limite. E così i risultati per le vetture di casa Citroën sono subito giunti: Kris Meeke ha siglato il miglior tempo in entrambi i suoi primi due passaggi. Al terzo, ha mancato lo scratch per soli quattro centesimi di secondo. Meno esperto di questa prova (una sola partecipazione, non completata, nel 2017), Craig Breen ha dimostrato di poter fare molto bene, segnando il secondo tempo al quarto passaggio. Arrivato qui senza esperienze in questa stagione Khalid Al Qassimi ha invece preferito procedere con più cautela. La terza punta del Double Chevron sarà senza dubbio una carta fondamentale che potrebbe giocare un ruolo chiave lungo l’intero weekend. Al momento i tre equipaggi hanno completato anche la SS3 (Amboy-Yacanto 1) di 33,58 km. Breen è terzo (+7,6 secondi), Meeke sesto (+13,8) e Al Qassimi tredicesimo. Leader momentaneo è Ott Tänak con la Toyota Yaris WRC+. E come avevamo già anticipato in un precedente articolo le C3 WRC+ questo weekend potranno contare su un’interessante upgrade, per cui il Rally d’Argentina è ancora lungo e nulla è stato scritto.
Ecco le dichiarazioni dei tre piloti di punta Citroën Racing.
Kris Meeke
«Anche se non possiamo trarre conclusioni affrettate basandoci sullo shakedown, è sempre positivo iniziare il weekend di gara con un risultato del genere. Ho un ottimo feeling con la C3 WRC e le crono lo confermano. Spero di fare altrettanto bene in gara ma la sfida più difficile sarà la tappa d’apertura, con speciali ultra veloci su fondo molto sconnesso, davvero impegnative per l’auto».
Craig Breen
«È fantastico tornare al volante della mia C3 WRC, soprattutto perché il feeling è stato buono fin da subito! Abbiamo tutte le carte in regola per ottenere ottimi risultati. Non ho molta esperienza su un fondo così particolare ma farò del mio meglio per sfruttare al massimo la buona posizione di partenza».
Khalid Al Qassimi
«Non è facile per me tornare al WRC, dopo diverse gare, una di seguito all’altra, nel rally raid. Ho bisogno di un po’ di tempo per adattarmi, soprattutto perché l’auto ha fatto molti progressi dall’ultima volta. Nello shakedown ho scelto un approccio graduale, e farò lo stesso in gara, per prendere sicurezza un po’ alla volta e cercare di portare a termine questa sfida davvero impegnativa».