Questa mattina ha mosso i primi passi il connubio tra i nuovi piloti Toyota Gazoo Racing e le Yaris WRC, incluso colui che sarà il conduttore più giovane schierato nella massima categoria del Mondiale Rally, ovvero Kalle Rovanpera.
Il salto di categoria di Kalle Rovanpera
Assieme al navigatore Jonne Halttunen il diciannovenne finlandese ha macinato i primi chilometri a bordo della vettura sugli asfalti delle Alpi Francesi, dove stanno svolgendo i primi test – in vista del Rallye di Monte Carlo del prossimo gennaio – anche i rivali di Hyundai Motorsport (qui il video). In un WRC deprivato di una casa costruttrice e in piena fase transitoria in attesa di passare all’ibrido nel 2022, Rovanpera rappresenta una nota di freschezza e curiosità: capace di mettere a segno prestazioni di rilievo nella sua giovanissima carriera di rallista, il campione WRC2 Pro 2019 sarà chiamato ora a dar prova del suo talento a bordo di una WRC Plus, evitando di perderlo per strada nel salto che dalle R5 lo ha portato sul tetto della disciplina, alla corte tra l’altro di un team ufficiale come Toyota.
I compagni di squadra Toyota parlando di Rovanpera
Va da sé che viste le potenzialità espresse sino ad ora e la giovin età (il connazionale Jari-Matti Latvala debuttò con la Ford Focus RS WRC, all’interno del team ufficiale, nel 2003 al Rally dell’Acropoli a diciotto anni: tuttavia non disputò una stagione completa, a differenza di Rovanpera), il ragazzo potrebbe ritrovarsi con una certa pressione addosso. Ne è conscio il suo nuovo compagno di squadra nonché vecchia volpe del Mondiale, lui che ne ha vinti sei, ovvero Sébastien Ogier, che mette in guardia nelle dichiarazioni riportate da WRC.com: «Indubbiamente bisogna lasciarlo tranquillo. La cosa migliore che possiamo fare per Kalle è dargli tempo per imparare, ma sicuramente abbiamo già visto quanto sia un notevole talento dei rally».
L’altro pilota fresco di contratto con Toyota, Elfyn Evans, non vede l’ora di mettersi al lavoro con Rovanpera, perché «è giovane in termini di esperienza – spiega il gallese – ma abbiamo visto da lui già alcune performance incredibili. Ha vinto quest’anno il WRC2 Pro ottenendo alcuni risultati di rilievo. È un indubbio talento, da tenere d’occhio per il futuro», lo elogia un Evans pronto a fare la sua parte in Toyota, assicura.
Il team principal Tommi Mäkinen non ha posato le proprie attenzioni in tempi non sospetti solo sul gallese, ma ovviamente anche su Rovanpera, che testò una Yaris in pieno sviluppo nel 2016. «Lo conosco da quando era molto giovane, ed è sempre stato chiaro che avesse qualcosa di speciale», rivela l’ex pilota a proposito del finnico. Ma, sulla falsariga di quanto detto da Ogier, precisa: «Ha ancora molto da imparare, ma penso che adesso sia pronto per questo passo».