Da quando Pirelli è rientrata nel WRC come fornitrice ufficiale dei propri pneumatici ci sono stati una serie di alti e bassi, con un 2021 – appunto, prima stagione di fornitura per le World Rally Car Plus e non solo – che possiamo considerare di assestamento in un contesto competitivo dove le gomme sono sottoposte ad ogni genere di condizione, stress, sollecitazione. Si fa presto a dire asfalto, sterrato e neve, perché ognuna di queste tipologie di fondi può variare di caratteristiche da una zona geografica all’altra.
Pirelli e l’assestamento nel WRC
Tra l’altro Pirelli ha sviluppato i pneumatici che avrebbe poi consegnato al Mondiale (in particolare con Andreas Mikkelsen a bordo della Citroen C3 WRC) nel 2020, con tempistiche quindi da sudori freddi vista la pandemia, per non parlare delle varie difficoltà annesse. Non tutto è filato liscio nel WRC 2021, come abbiamo detto alti e bassi (epico il momento in cui Mads Ostberg inveì contro gli pneumatici della multinazionale italiana durante il Rally Italia Sardegna, a causa dell’ennesima foratura), ma l’avvio della stagione 2022 sembra aver ristabilito un certo equilibrio.
Fowler (Toyota): “Le Pirelli sono ad un buon livello in termini di affidabilità”
Una voce autorevole come quella del direttore tecnico di Toyota Gazoo Racing, ovvero Tom Fowler, ha commentato infatti su DirtFish i primi due appuntamenti del 2022 (Rallye di Monte Carlo e Rally di Svezia) vissuti dai team con le Pirelli, nonché i test avuti con le proprie vetture Rally1 di recente anche su sterrato: «Sicuramente sulla terra le gomme ora vanno bene e penso che solo le P Zero soft e super soft dovrebbero essere migliorate da Pirelli per quanto riguarda la durata. Abbiamo uno pneumatico che è a un buon livello per disputare i rally ed è tutto ciò che vogliamo. Affidabilità e costanza sono le chiavi in questo contesto, mentre le prestazioni massime dello pneumatico non sono così preoccupanti. A condizione che la gomma sia più o meno nella finestra giusta, sarà lo stesso per tutte le squadre. […] Penso che ora siamo a buon punto con Pirelli», chiosa quindi Fowler.
L’accordo tra Pirelli e il WRC, ricordiamo, è di durata quinquennale.
Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing