L’Ypres Rally di questo fine settimana segnerà il debutto in gara della nuova Hyundai i20 N Rally2, la generazione che prende il testimone della precedente R5 (che cinque anni fa esordì proprio nella gara su asfalto belga) e che è basata sulla linea N del marchio coreano.
Nuova Hyundai i20 N Rally2, Adamo con i piedi per terra
A bordo Jari Huttunen ed Oliver Solberg, piloti ufficialmente schierati da Hyundai Motorsport nel WRC2 (anche se sappiamo come il secondo saltuariamente abbia la possibilità di correre anche con la World Rally Car). C’è una certa attesa nel vedere la Rally2 in azione dopo mesi di test e di sviluppo, ma il team principal Andrea Adamo ha voluto smorzare gli entusiasmi (forse per pretattica). Interpellato da DirtFish, ha infatti così spiegato: «Non dobbiamo pensare: “Ehi, noi siamo Hyundai, veniamo qui e sbaragliamo la concorrenza”. Dobbiamo essere umili e mostrare ciò che abbiamo fatto [con la i20 N Rally2, ndr] contro i grandi nomi». Nel WRC2 2021 il parco concorrenti è di assoluto livello, e nell’ottavo appuntamento del Mondiale ad affrontare gli Hyundai ci saranno le rodate Ford Fiesta Rally2 di Teemu Suninen e Tom Kristensson (che è andato a trovare l’amico Solberg durante i test di questi giorni in Belgio) e Nikolay Gryazin sulla Volkswagen Polo GTI R5 per Movisport. Certo, ad Ypres mancano gli altri nomi forti sia in termini di conduttori che di vetture, come Andreas Mikkelsen sulla Skoda Fabia Rally2 Evo, Mads Ostberg sulla Citroen C3 Rally2 o Esapekka Lappi sulla Polo R5, ma comunque questo debutto della i20 N Rally2 nel fine settimana non sarà da prendere sottogamba, come ben sa Adamo.
“Sono ottimista per la seconda metà della stagione”
«Prendiamo l’esperienza e la conoscenza degli errori che abbiamo fatto con la vecchia R5 e ci presentiamo ora con la Rally2», ha proseguito. «Sicuramente abbiamo fatto un grande lavoro di sviluppo, la mia gente ha fatto un lavoro incredibile. Ho visto le cose andare abbastanza lisce, ma come si dice in Inghilterra: When the flag drops, the bullshit stops [“Quando viene ammainata la bandiera le cavolate finiscono”, tradotto in maniera letterale e più edulcorata: come dire, le chiacchiere ora stanno a zero. ndr]. Bando alle stupidaggini, però ci sono cose impreventivabili nello stress dell’evento. Voglio dire comunque che sono ottimista. Penso che la mia gente in Hyundai Customer Racing meriti di assistere ad una grande gara, non necessariamente a Ypres, ma nella seconda metà della stagione».
Perché l’omologazione della Hyundai i20 N Rally2 è avvenuta un mese dopo
Infine Adamo ha spiegato perché la vettura sia stata omologata dalla FIA il primo agosto e non il primo luglio, come inizialmente preventivato: lo slittamento è dovuto da alcune non meglio precisate richieste di chiarimento da parte della Federazione, ma il team principal ha anche precisato che da parte loro c’è stata molta comprensione in termini di difficoltà che la squadra ha dovuto affrontare. «Abbiamo avuto una perfetta collaborazione; in italiano si dice che il diavolo non è poi così brutto come lo si dipinge [Adamo era in vena di detti quel giorno, ndr]. È andato tutto liscio. C’erano alcune cose nell’interpretazione, abbiamo chiarito questi aspetti e tutto è andato bene». Hyundai Motorsport ad Ypres ovviamente si giocherà le sue carte per ricucire il gap nella classifica Costruttori con i suoi equipaggi ufficiali a bordo della i20 Coupé WRC, principale terreno di sfida che l’attende questo fine settimana.
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport