Dopo il mezzo flop del Rallye di Monte Carlo, Hyundai Motorsport raccoglie i cocci e si prepara all’assalto dell’Arctic Rally Finland, secondo round del WRC in programma nel fine settimana del 26-28 febbraio. Archiviati i test ufficiali in quel della Lapponia, il team sarà chiamato ad una difficile prova, l’unica propriamente invernale del calendario e con un clima che potrà essere al di sotto dello zero anche di una ventina di gradi, in casa degli avversari principali Toyota Gazoo Racing.
Debutto per Neuville all’Arctic Rally Finland
Sotto la guida di Andrea Adamo però Hyundai ha sempre dato prova di sapersi rialzare dopo prove opache: inoltre, da quando il marchio coreano è tornato nel WRC dalla stagione 2014, in cinque occasioni su sei la i20 Coupé WRC ha ottenuto il podio al Rally di Svezia, evento invernale che quest’anno è saltato causa Covid, sostituito dal più o meno simile Arctic (anche se ovviamente ogni gara fa storia a sé per le sue peculiarità). L’unica vittoria risale al 2018, quanto trionfò Thierry Neuville, a sua volta unico a conquistare il podio al precedente Rallye di Monte Carlo tra i piloti Hyundai. Per il belga la gara in Finlandia sarà la seconda con al proprio fianco il nuovo navigatore Martijn Wydaeghe, che proprio nel precedente round ha debuttato, con buon profitto, alle note. «A parte il nostro recente test pre-evento, l’unica volta che ero stato a Rovaniemi [base dell’Arctic Rally, ndr] prima d’ora era per un test con la squadra molti anni fa», ha commentato Neuville. «Ci sono condizioni invernali in tutto e per tutto, molta neve nelle prove speciali con enormi cumuli e tratti in alcuni punti piuttosto stretti. È un programma che si prospetta competitivo ma che non vediamo l’ora di affrontare. Siamo stati in grado di salire sul podio a Monto Carlo, nel nostro primo rally insieme, quindi l’obiettivo per me e Martijn è dare un po’ di slancio e puntare a fornire un altro risultato solido per la squadra».
Voglia di riscatto per Tanak. “Ma è difficile sfidare Toyota in casa”
Tornando al paragone con l’unico evento invernale del WRC, ovvero la Svezia, Ott Tanak ha nel proprio curriculum una vittoria nel 2019 ai tempi di Toyota e tre podi, l’ultimo dei quali nei 2020, a sua volta il suo primo a bordo della i20 Coupé WRC. Dopo il disastro di Monte Carlo, con tanto di squalifica sospesa, l’estone spera di risollevarsi replicando un risultato simile in una gara che ha affrontato una sola volta in carriera, nel lontano 2010. «L’Arctic Rally Finland sarà un evento molto interessante. Rovaniemi si trova molto a nord della Finlandia, quindi è certo che farà freddo e ci sarà neve. Ho gareggiato lì circa dieci anni fa, quindi ho una certa esperienza in alcune delle prove. È sicuramente un evento su neve piena e sono sicuro che meriti il suo posto nel calendario WRC. Puntiamo a far iniziare bene il nostro campionato dopo la delusione e le sfide di Monte Carlo, mirando a un risultato più rappresentativo per noi e per la squadra». Tanak, reduce dalla vittoria in un altro appuntamento invernale, l’Otepää Winter Rally nella sua Estonia corso lo scorso weekend assieme a Neuville come test prima dell’Arctic, su WRC.com ha dato però prova di realismo (o di voler nascondere bene le sue carte): «Sarebbe difficile mettere in difficoltà Toyota. La Finlandia è il loro Paese natale, sono anzitutto veloci su neve ed in secondo luogo sulle strade veloci. Ma – sottolinea – abbiamo migliorato molto la nostra vettura sulle strade veloci e l’obiettivo è sfidarli in quel campo».
Inizia la stagione 2021 di Breen
Hyundai Motorsport schiererà poi all’Arctic Craig Breen, che debutta così quest’anno da terzo pilota ufficiale in alternanza con Dani Sordo, dopo i due anni a chiamata vissuti con il team. «Sono entusiasta del fatto che io e Paul [Nagle, il copilota, ndr] iniziamo il nostro campionato 2021 in un nuovissimo evento per il WRC, un rally che sarà un’avventura straordinaria per tutti noi. Possiamo essere abbastanza sicuri che ci sarà freddo e grandi cumuli di neve all’Artico Rally Finland. È importante per me e Paul iniziare la nostra stagione nel modo giusto. Ci vorrà un po’ di tempo per tornare al ritmo delle cose, ma non vediamo l’ora». Breen di recente ha anche svolto delle nuove sessioni di test, su neve, per la Hyundai i20 N Rally2 che debutterà in gara verso metà stagione.
“Abbiamo la possibilità di rimediare all’Arctic Rally”
Andrea Adamo intende invertire la rotta della sua squadra: «Non è un mistero che la nostra stagione non sia iniziata come avevamo programmato a Monte Carlo. L’Arctic ci offre l’opportunità di rimediare». Per dare ulteriore slancio e sveglia alla squadra sarà in gara anche Oliver Solberg, che anziché correre con la consueta i20 R5 nel WRC2 salirà a bordo per la prima volta sulla versione WRC. Ma ovviamente la priorità è andare a punteggio (pieno, s’intende) con gli equipaggi ufficiali. «Tutti e tre i piloti sono saliti sul podio nei precedenti eventi con neve totale, quindi sappiamo che sono capaci di grande velocità in condizioni difficili. Un evento nuovo di zecca è una sfida entusiasmante, ma non c’è spazio per riposare sugli allori. Dovremo essere al top in tutti e tre i giorni: nulla meno della vittoria potrà essere un buon risultato».
Crediti Immagine di Copertina: Hyundai Motorsport