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CIRT | Paolo Andreucci torna nel Tricolore Terra, ancora su Citroen. MRF Tyres debutta al fianco del campione

Il prossimo mese partirà la stagione dei campionati italiani rally, a cominciare dal CIR che aprirà le danze con il Rally Il Ciocco; in seguito, nel fine settimana del 25 aprile scatterà anche l’atteso CIR Terra dal Rally Adriatico. Una serie che negli ultimi tempi sta crescendo, forse anche un po’ a scapito del fratello maggiore CIR (che rischia la fine della nobile decaduta se non si inverte la rotta), con sempre più nomi di spessore in gara, attratti dal fascino e dal livello competitivo di un campionato esclusivamente su sterrato. Da notare, tra l’altro, che parliamo dell’unica serie nazionale che accoglierà tra i suoi appuntamenti anche il Rally Italia Sardegna.

L’approdo di Andreucci nel CIRT

Da due stagioni a questa parte ritroviamo nel CIRT anche Paolo Andreucci, già undici volte campione italiano rally passato dal 2019 all’altro campionato, dove ha ottenuto per due volte di fila il podio al secondo posto. In particolare, dopo un esordio con la simbiotica Peugeot 208 T16 R5 con al proprio fianco Rudy Briani, nel 2020 passa alla Citroen C3 R5, con la quale esordisce (a dettargli le note Francesco Pinelli) ottenendo ottimi risultati, ed abdicando alla contesa finale per il titolo al Tuscan Rewind solo per concentrarsi sulla parallela gara per il CIR Due Ruote Motrici, che nella scorsa stagione ha affrontato a bordo della nuova Peugeot 208 Rally4 assieme ad Anna Andreussi (vincendo il campionato).

Il 2021 di Andreucci con il team MRF

Ora, nuovo giro nuova corsa, sempre nel CIRT e sempre con la Citroen C3, questa volta “evoluta” alla versione Rally2. La novità di quest’anno però saranno il team e i pneumatici: non più Pirelli ma MRF Tyres, azienda indiana che abbiamo conosciuto lo scorso anno nell’ERC, supportando Craig Breen (su Hyundai i20 R5) ed Emil Lindholm (su Skoda Fabia Rally2 Evo), chiamati in primo luogo a sviluppare le gomme durante il campionato. Medesimo ruolo anche per Andreucci, parallelamente al suo impegno nel CIRT e alla corsa al titolo. Così ha commentato il pilota garfagnino: «MRF Tyres è un’azienda molto importante nel mercato automobilistico e, soprattutto, investe seriamente nel motorsport. Abbiamo obiettivi comuni e convergenti, ed è questo impegno che mi ha portato a questo programma. Mi piace mettermi alla prova con nuove opportunità e ne sono entusiasta. Sono una persona che ha sempre dimostrato impegno e determinazione […]. È grazie alla passione e alla conoscenza tecnica dell’intero team MRF Tyres che credo che insieme possiamo fare un buon lavoro. Per il 2021 vogliamo essere il più competitivi possibile nel Campionato Italiano Rally Terra e soprattutto aiutare MRF a sviluppare pneumatici da competizione. Il potenziale è alto così come la volontà di tutti di raggiungere traguardi importanti». A breve Andreucci dovrebbe confermare il suo programma 2021 e tutti i dettagli relativi al pacchetto con cui disputerà la stagione (Francesco Pinelli dovrebbe tornare al suo fianco per le note, così come Peletto Racing Team come squadra preparatrice).

Crediti Immagine di Copertina: ACI Sport

Luca Santoro:
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