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WRC | Acropolis Rally, Rovanpera aumenta il suo vantaggio ed è sempre più leader

Penultimo giorno di gara all’Acropolis Rally, nono round del WRC 2021, che continua ad essere nelle mani di Kalle Rovanpera, autore di ben quattro successi in altrettante prove di stamane e sempre più leader di classifica.

Panoramica della penultima giornata

La giornata positiva del rappresentate di Toyota Gazoo Racing è partita oggi con in programma una tappa da 132,56 km cronometrati totali, a sud di Lamia: tra l’altro, il finlandese oggi è partito per ultimo tra i piloti prioritari in virtù dell’ordine di partenza inverso rispetto alla classifica di ieri, quindi ad aprire le strade è stato Pierre-Louis Loubet, seguito da Jourdan Serderidis (che corre con una Ford Fiesta WRC), Thierry Neuville, e così via. 

Per le prime tre prove speciali (la Pavliani da 24,25 km, la Gravia da 24,81, seguite poi dalla sosta montaggio pneumatici, e la Bauxites da 22,97 km) la scelta delle gomme è stata molto eterogena, con Rovanpera che ha optato per tre hard e due soft, Neuville tre hard e tre soft, Ott Tanak una hard e quattro soft, Loubet due hard quattro soft, Adrien Fourmaux ha osato con sei soft, Gus Greensmith cinque soft ed infine Dani Sordo, Elfyn Evans e Sébastien Ogier due hard e tre soft.

Rovanpera prende il largo su Tanak

Le prime tre prove della mattinata sono state tutte vinte di fila da Rovanpera, a partire dalla PS7 che ha aperto la giornata di oggi, la Pavliani 1 (e nonostante il finnico avesse riconosciuto una scelta non ottimale in termini di pneumatici, lottando con le hard nelle sezioni più lente e umide delle prova: anche Ogier alla fine ha detto che le soft sarebbero state la scelta migliore, ma la fornitura Pirelli per l’Acropolis privilegia di numero le dure). Il suo vantaggio su Tanak, ancora non soddisfatto della sua Hyundai i20 Coupé WRC, è passato così dai 3,7 secondi di ieri a 9,3 secondi. Questo gap dopo la successiva PS8 di Gavia sale ulteriormente a 16,8 secondi, con il finlandese di Toyota più a suo agio con le gomme e grazie anche al supporto degli ingegneri; sempre alle sue calcagna Tanak, che invece ha dovuto fare i conti con un deficit di aderenza nella seconda parte della gara. Nella PS9 di Bauxites altra affermazione di Rovanpera, sempre su Tanak che ottiene il secondo miglior tempo ma perde altri 4,6 secondi dal rivale. Ma quest’ultimo a momenti ha rischiato di sprecare tutto per un eccesso di confidenza e velocità, slittando con il posteriore che è finito in bilico su un affossamento a metà strada, riuscendo però ad uscirne ed evitare il disastro.

Sospesa la PS10

Anche nella PS10 di Eleftherohori 1, da 18,14 km, il giovane alfiere di Toyota continua ad impressionare con il suo passo vincendo anche questa prova, questa volta con un vantaggio di ben 18,3 secondi su Tanak, autore del sesto tempo. Ma la prova è stata sospesa dagli organizzatori per motivi di sicurezza vista la presenza di pubblico presenti in zone a rischio incolumità. Di conseguenza tutti gli altri piloti, soprattutto i non prioritari, che non hanno potuto disputare la PS hanno ricevuto dei tempi nozionali.

Tanak e Ogier lottano per il secondo posto

In buona sostanza, Rovanpera al momento è in testa con quasi quaranta secondi su Tanak e 43,3 su Ogier, in difficoltà in queste prime quattro prove di oggi con il grip ma comunque capace di entrare nei primi tre-quattro migliori tempi in ciascuna di esse. A cinquanta secondi dal podio troviamo Sordo, anche lui alle prese con una aderenza più scivolosa del previsto e con problemi di bilanciamento con la sua Hyundai i20 Coupé WRC. Quinto Fourmaux con oltre due minuti e quaranta di ritardo, superando un momento difficile nella PS8 («Sono andato dritto verso una barriera in una curva lenta» ha spiegato, uscendone giusto con un danno al paraurti anteriore), davanti al compagno di squadra in M-Sport Greensmith, sesto a 17,3 secondi dal francese, in testacoda nella PS9 e a rischio anche in quella successiva, con tratti molto fangosi e scivolosi.

La risalita faticosa di Evans e Neuville

La classifica dopo la PS10 poi vede la presenza di Evans al settimo posto con cinque minuti e quaranta di ritardo: il gallese di Toyota, dopo i guai con il cambio di ieri stalla con il motore in una curva stretta a sinistra sul finire della decima prova (stesso problema per Neuville), ma riesce comunque a risalire in classifica e a mantenere una posizione nella top ten (anche se ormai le sue speranze per il titolo, già non estremamente rosee, stanno diventando sempre più plumbee). A proposito dell’altro sventurato di ieri, ovvero Neuville, quest’ultimo è quattordicesimo con sette minuti e mezzo di ritardo da Rovanpera: dopo una partenza difficoltosa a causa delle due hard in una PS7 che ha praticamente spazzato per gli avversari, il belga in queste prime quattro prove ha faticato a trovare le linee sulla strada ma continua la sua lotta per entrare in zona punti.

Per quanto riguarda invece i piloti del WRC2 e WRC3, nella prima categoria comanda Andreas Mikkelsen (anche ottavo assoluto) con una decina di secondi di vantaggio sul compagno di squadra in Toksport WRT, Marco Bulacia, a cui ha strappato la leadership sin dalla prima PS odierna. A oltre due minuti e quaranta insegue la coppia di testa Nikolay Grayzin, sulla Ford Fiesta Rally2 fornitagli da M-Sport, mentre nel WRC3 Chris Ingram perde la vetta dopo la PS9 scivolando al secondo posto dietro Yohan Rossel, con 6,8 secondi di svantaggio. Infine, nella PS8 si ritira Molly Taylor per un problema alla pressione dell’olio della sua Ford Fiesta Rally3.

Questo pomeriggio le ultime due prove speciali a concludere la penultima, lunga giornata dell’Acropolis Rally: qui la guida con gli orari.

Crediti Immagine di Copertina: Toyota Gazoo Racing

 

Luca Santoro:
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