X

WRC | Acropolis Rally 2021, anteprima ed orari italiani

Nono appuntamento con il campionato WRC 2021, che dopo la novità dell’Ypres Rally in Belgio si sposta in Grecia per un altro nuovo ingresso nel calendario, ma che non rappresenta una prima volta assoluta. Torna infatti nel Mondiale l’Acropolis Rally, l’evento su sterrato tra i più iconici della disciplina e che si terrà dal 9 al 12 settembre.

Storia dell’Acropolis Rally

Per capire il valore di questa gara per il WRC, essa ha rappresentato uno degli appuntamenti inseriti nella prima edizione del campionato datata 1973, dove è rimasta quasi ininterrottamente sino al 2013. L’origine del Rally degli Dei risale ai primi anni Cinquanta, assumendo via via la nomea di una delle gare rallistiche più dure ed estenuanti. Nel 2005 la manifestazione ottenne il riconoscimento di Rally dell’Anno grazie anche alla spettacolare superspeciale disputata in un gremito Stadio Olimpico ad Atene, sulla scorta del successo delle Olimpiadi dell’anno prima, e con un format ripetuto poi nella stagione successiva. Dal 2014 sino al 2018 l’Acropolis è ritornato nell’ERC, del quale fece parte già sino al 1968, ma l’onda lunga della crisi economica impedì negli anni successivi di organizzare l’evento, che sparì dal motorsport. Almeno momentaneamente, visto che in tempi recenti il Governo greco si è messo al lavoro per ridare nuova linfa alla gara, con l’obiettivo di rientrare nel WRC, magari andando per gradi e ripassando dall’ERC. Ed invece la situazione ha preso una brusca accelerata grazie ad un colpo di scena, o meglio, una uscita di scena, quella del Rally del Cile dal calendario mondiale 2021. Il forfait di questa gara ha spalancato le porte all’Acropolis, già inserita negli eventi di riserva, che è subentrata anticipando così di un anno il proprio ritorno previsto nel WRC.

Nell’albo d’oro del Rally degli Dei troviamo tanti grandi nomi della disciplina, tra cui spicca Colin McRae con cinque vittorie in carriera tra il 1996 ed il 2002, e poi Walter Röhrl, Ari Vatanen, Miki Biasion, Richard Burns, Colin McRae, Marcus Grönholm e Sébastien Loeb, mentre Ford in questo appuntamento ha conquistato la bellezza di tredici successi con le proprie auto.

Le caratteristiche dell’Acropolis Rally

Nei decenni precedenti l’Acropolis era considerato, come abbiamo detto, un rally durissimo anche per la sua natura endurance, in cui determinati appuntamenti potevano avvicinarsi al migliaio di chilometri competitivi. Anni in cui questa gara contava anche una cinquantina di prove speciali per più di 800 km cronometrati, come avvenne nel decennio dei Settanta. Ovviamente nei tempi recenti il chilometraggio ha assunto connotati più umani, e fa specie confrontare quelli arrembanti di quarant’anni fa a quelli attuali, dove tra l’altro il numero di prove speciali e di chilometri è tra i più bassi del WRC 2021, come vedremo. 

Dopo i veloci sterrati dell’Estonia, il campionato torna a riproporre una tipologia di terra in teoria più lenta, rocciosa ed ovviamente insidiosa, tra polvere e piccoli detriti sassosi che affiorano dalle strade nei secondi passaggi. Il tutto unito alle alte temperature di un settembre che è ancora estate e dal fatto che molti degli attuali equipaggi non conoscono la gara (a parte qualche eccezione, come Sébastien Ogier, che vinse l’edizione 2011, così come il suo attuale team principal in Toyota Jari-Matti Latvala, al successo nel 2013). La scelta delle gomme, le Pirelli Scorpion KX, ricadrà ovviamente sulle mescole medie e dure, in attesa di capire quale delle due saranno fornite in maggior numero.

Ma in buona sostanza questo Acropolis Rally sarà per tutti qualcosa di praticamente inedito, nonostante caratteristiche che ricordano prove attigue come il Rally di Turchia o il Rally Italia Sardegna. Tanto è vero che lo stesso direttore dell’evento Pavlos Athanasoulas ha spiegato su DirtFish che alcune strade potrebbero essere più lisce e scorrevoli di quanto ci si possa attendere, giacché alcuni tratti non venivano usati da anni e hanno avuto bisogno di essere preparati per l’occasione. Inoltre ci sarà un dettaglio abbastanza inconsueto per le gare del WRC, ovvero alcune prove speciali che dovranno essere disputate una sola volta, con tutte le incognite per una strada dal grip potenzialmente scivoloso e non solcata.

Riprendendo la tradizione degli ultimi decenni, la base dell’evento sarà a Lamia, cittadina a poco più di duecento chilometri da Atene situata nella regione centrale della Grecia. Il parco assistenza è localizzato, in particolare, alla Fiera Nazionale, il Panhellenic Expo Center.

Il percorso dell’Acropolis Rally 2021

Si comincia giovedì 9 settembre con lo shakedown di Divri di buon mattino, mentre la cerimonia di partenza si terrà nela zona dell’Acropoli di Atene, per poi procedere con la superspeciale cittadina da un chilometro nella capitale greca, con un giro intorno alla centralissima Piazza Syntagma. 

Il giorno dopo, venerdì 10, ci si sposta ad est di Atene, nella Corinzia, per affrontare le prove speciali di Aghii Theodori, uno dei classici di questo appuntamento, e la Loutraki. Successivamente, dopo il service (o meglio, montaggio gomme, visto che saremo lontano dal parco assistenza di Lamia), verrà ripetuta la Aghii e si correranno la Thiva e la Elatia, sempre nel Peloponneso. Sabato 11 si risale verso nord est e ci sarà da faticare con prove abbastanza lunghe come la Pavliani o la Gravia, con la mattinata che proseguirà con le Bauxites ed Eleftherohori, da ripetere poi nel pomeriggio. Infine, domenica 12 gran finale nella zona occidentale rispetto a Lamia, con altri classici dell’Acropolis: anzitutto la Tarzan, dal nome curioso nato in onore di Giorgos Tarzan Bourgos, agente di polizia ateniese che viveva in una casetta vicino a questa prova speciale un tempo nota come Fourna e Rentina, e dove si trasferì per curare la propria tubercolosi. Segue poi la prova più lunga di questa edizione, la Pyrgos da ben 33,20 km, per poi chiudere la gara con la ripetizione della Tarzan valida come Power Stage, ma in questo caso in versione accorciata rispetto al primo giro.

Come abbiamo detto, questo mix di novità e di grandi classici non solo dell’Acropolis ma del rallismo mondiale presenta il terzo chilometraggio competitivo totale più basso di quest’anno, ovvero 292,19 km, subito dietro il Rallye di Monte Carlo (279,88 km, con lo stesso numero di prove speciali della gara greca, ovvero 15) e l’Arctic Rally Finland, che lo scorso febbraio si caratterizzava per sole 10 PS per 251,08 km di velocità.

Acropolis Rally 2021, orari italiani delle PS

-Giovedì 9 Settembre

07:01 – Shakedown (Divri), 4,25 km
16:30 – Cerimonia di Partenza (Atene, Acropoli)
17:08 – SSS 1 Athens City Stage (1 giro), 0,98 km

-Venerdì 10 Settembre

09:18 – SS 2 Aghii Theodori 1, 17,54 km
10:11 – SS 3 Loutraki, 19,40 km
11:26 – Remote Service A (Cascate di Loutraki ) 
12:24 – SS 4 Aghii Theodori 2, 17,54 km 
14:47 – SS 5 Thiva, 23,27 km 
16:40 – SS 6 Elatia, 11,65 km 
18:50 – Service B (Lamia – Panhellenic Expo Center) 

-Sabato 11 Settembre 

06:15 – Service C (Lamia – Panhellenic Expo Center)
07:32 – SS 7 Pavliani 1, 24,25 km
08:57 – SS 8 Gravia, 24,81 km 
10:19 – Remote Service D (Itea)
10:52 – SS 9 Bauxites, 22,97 km 
12:08 – SS 10 Eleftherohori 1, 18,14 km 
13:33 – Service E (Lamia – Panhellenic Expo Center) 
15:26 – SS 11 Pavliani 2, 24,25 km
17:08 – SS 12 Eleftherohori 2, 18,14 km 
18:13 – Service F (Lamia – Panhellenic Expo Center) 

-Domenica 12 Settembre 

05:32 – Service G (Lamia – Panhellenic Expo Center) 
07:25 – SS 13 Tarzan 1, 23,37 km
09:03 – SS 14 Pyrgos, 33,20 km 
10:08 – Remote Service H (Sperchiada) 
12:18 – SS 15 Tarzan 2 [Power Stage], 12,68 km 
13:38 – Cerimonia del Podio (Lamia – Panhellenic Expo Center)

Start list dell’Acropolis Rally 2021

Qui i dettagli sulla lista iscritti dell’Acropolis Rally 2021.

Come vedere l’Acropolis Rally 2021

L’appuntamento con l’Acropolis Rally è sul servizio streaming ufficiale WRC + All Live, a pagamento, che offre oltre alle dirette delle prove speciali tanti contenuti esclusivi (interviste, conferenze stampa, approfondimenti e così via). L’alternativa gratuita è garantita da Red Bull TV, che però propone delle finestre quotidiane di riepilogo a fine giornata, secondo questo programma: venerdì 10, sabato 11 e domenica 12 con gli highlights che saranno visibili sempre dalle ore 21:00.

Crediti Immagine di Copertina: FIA ERC

Luca Santoro:
Articoli Correlati