WRC | Piloti e navigatori potranno scambiarsi di posto durante la gara
Peccato sia un pesce d'aprile
Perdonateci l’orrido clickbait, una pratica cafonissima ed irrispettosa per i lettori, sconosciuta a noi di Motorionline, ma in questi tempi così oscuri ogni tanto un po’ di leggerezza ci sta: è lo stesso pensiero che hanno avuto quei buontemponi del WRC, che hanno lanciato il proprio pesce d’aprile sul sito ufficiale del campionato iridato.
Swap Seat Special Stage: l’idea che non vedrà mai luce
Come se la caverebbe Julien Ingrassia con la Toyota Yaris WRC? E Martin Järveoja sulla Hyundai i20 Coupé WRC? Scott Martin riuscirebbe a non sfigurare rispetto al suo pilota, Elfyn Evans, che quest’anno sta dando il meglio di sé? E l’esperto Jarmo Lehtinen potrebbe essere sullo stesso livello della giovane metà dell’equipaggio, Teemu Suninen? Immaginate una situazione in cui piloti e navigatori si possono scambiare di posto in una prova speciale, a loro scelta, di ogni evento del WRC: ecco quindi lo Swap Seat Special Stage, immaginifica iniziativa sicuramente elettrizzante, ma altamente improbabile in cui avremmo potuto vedere, a partire dal prossimo appuntamento del campionato WRC (se e quando ripartirà ovviamente) Nicolas Gilsoul alla guida della Hyundai i20 Coupé WRC mentre Thierry Neuville gli dettava le note, e così via per tutti gli equipaggi in gara.
“Latvala sapeva già tutto” ed altre amenità del pesce d’aprile WRC
Tanto bella come ipotesi quanto peregrina, divulgata in una news sul sito WRC.com (quindi, con tutti i crismi dell’ufficialità ) ma totalmente falsa. Gli estensori di questa scherzosa fake news hanno pure puntato sul complottismo, scrivendo di velate accuse lanciate da Janne Ferm, copilota di Esapekka Lappi, all’indirizzo di Jari-Matti Latvala, reo a suo dire di essere a conoscenza da tempo di questa novità già dal Rally di Svezia, essendo il finnico in buoni rapporti con il Promoter del WRC. La prova? Il fatto che l’ex Toyota avesse scelto quest’anno come navigatore Juho Hänninen, già pilota.
Infine, la chicca: se l’equipaggio avesse scelto di scambiarsi di posto nella Power Stage, i punti bonus per i primi cinque sarebbe raddoppiati. A ben pensarci, per quanto irrealizzabile, una idea del genere forse avrebbe garantito un bel po’ di spettacolo in più ad un campionato WRC ultimamente un po’ in difficoltà …
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