Procede lo sviluppo in pista della Vanwall LMH, la vettura progettata da ByKolles che porta il nome del marchio britannico. Il prototipo destinato alla classe Hypercar del FIA World Endurance Championship ha svolto due giorni di test al Lausitzring, in Germania.
Tre mesi di pausa prima del test tedesco
La Vanwall aveva debuttato lo scorso aprile a Most, in Repubblica Ceca, dopo un primo shakedown all’aeroporto di Zweibrucken (Germania). Da allora, l’auto non ha completato più nessun chilometro fino a questa settimana.
La sessione di prove si è disputata tra mercoledì e giovedì, sul layout “Short” della pista tedesca. «Abbiamo completato più di 270 giri e provato molte cose. Abbiamo raccolto dati sull’aerodinamica e sull’affidabilità, obiettivo principale del test. È stato molto positivo» ha dichiarato Boris Bermes, Head of Operations di ByKolles, a Sportscar365.
La pausa di tre mesi è stata motivata con il processo di omologazione dell’auto, che ha superato il crash test obbligatorio a maggio. Inoltre, a rendere più difficili le cose è stata la disponibilità delle piste per effettuare le prove.
Possibili ulteriori test prima della fine dell’anno
Tom Dillmann è stato il pilota che ha svolto i test, rimanendo soddisfatto della Vanwall. Esteban Guerrieri, l’altro collaudatore del team, aveva già provato a Most, mentre Christophe Bouchut aveva svolto lo shakedown.
La Vanwall potrebbe già ritornare in pista la prossima settimana prima della pausa di agosto, ma sta già programmando ulteriori test tra ottobre e dicembre. Nel frattempo, sembra che ci siano stati diversi incontri tra ByKolles, gli organizzatori del WEC, FIA e ACO per il diritto di utilizzare il nome del marchio britannico e per l’iscrizione al campionato 2023.
Copyright foto: Tom Dillman via Twitter