Il tanto desiderato debutto alla 24 Ore di Le Mans è avvenuto, ed il risultato non è stato per niente male per un debuttante assoluto nella corsa tra le più epiche, iconiche e leggendarie del motorsport. Ci riferiamo all’otto volte campione WRC Sébastien Ogier, che come sappiamo in questa stagione ha limitato i suoi impegni nel Mondiale Rally (dove gareggia sempre con Toyota Gazoo Racing, alternandosi sulla terza GR Yaris Rally1 schierata con Esapekka Lappi) per dedicarsi di più alla famiglia e al suo nuovo impegno nel WEC, ma con il team Richard Mille Racing, nella categoria delle LMP2.
Il risultato finale di Ogier, Wadoux e Milesi alla 24 Ore Le Mans 2022
Partiamo dai freddi numeri: Ogier, assieme al resto della formazione sulla Oreca 07 LMP2 #1 (ovvero i giovani Lilou Wadoux e il praticamente più esperto in materia Charles Milesi), si è posizionato al 13esimo posto assoluto in una classifica vinta ancora una volta da Toyota con la GR010 Hybrid #8 guidata da Sébastien Buemi, Brendon Hartley e Ryo Hirakawa. Il tempo finale del terzetto di Richard Mille è stato pari a 24:04’14.706 dopo aver completato un totale di 366 giri (gap di 14 rispetto ai vincitori). Nella classifica di categoria (a sua volta conquistata dal team JOTA) la squadra ha invece ottenuto il nono posto.
Ogier commenta la sua prima 24 Ore di Le Mans
Non malaccio insomma, anche se lo stesso Ogier ha voluto precisare di aver commesso un errore segnato durante un ingresso nella pit-lane, che ha determinato uno stop and go di penalizzazione per l’Oreca #1. In seguito il campionissimo francese si è fatto perdonare nelle prime ore dell’alba di oggi, in cui ha contribuito all’ascesa della compagine nella top ten. Come riporta DirtFish, Ogier ha commentato così il suo esordio alla 24 Ore più celebre del pianeta: «La mia prima notte a Le Mans è stata molto bella. Abbiamo aumentato un po’ il passo rispetto a sabato pomeriggio, quindi stavamo andando nella giusta direzione. Il traffico a volte è frustrante poiché è difficile riuscire a conquistare un giro libero. Sono riuscito a prendermi cura delle mie gomme, che forse era uno dei miei punti deboli nei primi due round della stagione». Nel primo appuntamento del WEC 2022, la 1000 Miglia di Sebring, la formazione di Richard Mille Racing aveva chiuso 15esima assoluta e 12esima di categoria, mentre nella successiva 6 Ore di Spa-Francorchamps il risultato è stato un 14esimo posto assoluto e ottavo di categoria.
Ogier ora tornerà ai rally con la tappa del Safari
«Finora la mia valutazione è abbastanza buona, ma è un peccato che abbiamo ricevuto questa penalità dal mio primo triplo stint a causa del mio errore all’ingresso della pit- lane. Se non fosse stato per quello, avremmo messo a segno un’ottima prima metà di gara: c’è quindi ancora molta strada da fare. Per noi comunque è un buon risultato che premia gli sforzi fatti tutti insieme come squadra. Mi è piaciuta molto questa esperienza e ci sono molti aspetti positivi da ricavare», conclude Ogier. Il prossimo appuntamento su pista sarà la 6 Ore di Monza del fine settimana del 10 luglio, ma prima il francese tornerà con Toyota Gazoo Racing ai rally in occasione della sesta tappa del WRC 2022, ovvero il Safari in Kenya del 24-26 giugno.
Crediti Immagine di Copertina: Richard Mille Racing