Walkner ed Al-Attiyah conquistano l’Abu Dhabi Desert Challenge. La Gutierrez fa la storia

Dopo cinque tappe, si è chiuso ieri l’Abu Dhabi Desert Challenge, valido come penultimo appuntamento del Mondiale FIA Cross Country Rally 2021 e, al tempo stesso, sorta di prova generale prima della Dakar del prossimo gennaio.

Moto: vittoria per Walkner, già campione del mondo 2021

Partendo dalla categoria Moto, tra le dune a svettare è stato Matthias Walkner, già laureatosi campione del mondo Cross Country 2021 assieme a KTM, titolo conquistato già al terzultimo appuntamento del Rally del Marocco, svoltosi lo scorso ottobre. Il pilota di Red Bull KTM Factory Racing Team ha dato prova di costanza, portandosi in testa alla classifica dopo la seconda tappa e chiudendo alla fine con 4’31” di vantaggio su un ottimo Adrien Van Beveren (Yamaha), vincitore di tre tappe tra cui l’ultima. Terzo posto finale per l’alfiere di Hero, Joaquim Rodrigues, con un gap di 35’25”.

«Sono davvero felice di aver vinto l’ultima gara prima della Dakar», sono le parole di Walkner, che si appresta ad affrontare tra poco meno di due mesi il rally raid da lui già conquistato nel 2018. «Il team ha fatto un ottimo lavoro per tutta la settimana e la moto è stata perfetta. L’intero anno è stato per me fantastico: con l’aiuto del team, abbiamo lavorato tutti a stretto contatto per ottenere il successo che abbiamo avuto. Ho guidato bene e non ho commesso grandi errori, né ho subito danni. Ho imparato molto, anche da questa settimana guidando sulla sabbia, che normalmente non è il mio terreno migliore su cui correre. La mia guida è migliorata e abbiamo trovato anche dei buoni set-up per la moto. In generale, è stata una stagione incredibile e finire vincendo l’ultima gara mi aiuta molto in termini di fiducia. Il grande obiettivo ora è ovviamente Dakar: non è lontano, e non vedo l’ora che arrivi».

Auto: trionfo per Al-Attiyah

Nelle Auto si affermano Nasser Al-Attiyah e Mathieu Baumel su Toyota Hilux ufficiale, al terzo successo in carriera nell’Abu Dhabi e capaci di dominare in maniera quasi totale l’edizione 2021, con quattro tappe conquistate su cinque. Secondo posto con poco più di 21 minuti di ritardo per Lucio Alvarez e Alvaro Monleon su un altro Hilux, mentre il podio si completa con Dennis Krotov con Konstantin Zhiltsov sul buggy Mini X-Raid. Quarto posto invece per Yazeed Al Rajhi, anch’egli su Hilux, piegato però da una serie di imprevisti e di problemi di affidabilità.

Cristina Gutierrez prima campionessa mondiale Cross Country

Dando uno sguardo alle altre categorie dell’Abu Dhabi Desert Challenge, arriva il titolo mondiale Cross Country di categoria per per Austin Jones, sul Maverick Can Am del gruppo T4. Spicca però l’impresa di Cristina Gutierrez, tra le protagoniste della Dakar (cinque partecipazioni in carriera, prima donna a vincere una tappa dai tempi della leggendaria Jutta Kleinschmidt) ed attualmente impegnata anche nell’Extreme E con il team X44, assieme a Sébastien Loeb. La pilota spagnola ha conquistato assieme al suo navigatore François Cazalet il titolo mondiale nel Cross Country Rally nella categoria T3, dove correva con il prototipo Overdrive OT3 per il Red Bull Off-Road Junior Team. Per la Gutierrez questo risultato significa entrare nei libri di storia, perché è la prima donna ad ottenere questo titolo di livello mondiale: risultato frutto anche di una stagione che è stato un continuo saliscendi, partita da una buona Dakar (al netto dei problemi di affidabilità dell’OT3) e proseguita con la vittoria al Rally di Andalusia dello scorso maggio (primo successo per Red Bull Off-Road Junior Team, tra l’altro). Ma poi in Kazakistan la spagnola si rompe due vertebre, continuando comunque a correre l’ultima tappa (vincendo anche qui), ed ovviamente sarà costretta ad un periodo di stop per riprendersi dall’infortunio.

Nel mezzo l’Extreme E, con il team X44 fondato da Lewis Hamilton che si sta giocando la vittoria finale nella serie, e la leadership nella categoria T4 del campionato del mondo Cross Country Rally, nonostante le difficoltà con il veicolo al Rally del Marocco. Infine, il trionfo ad Abu Dhabi con un tempo finale di due ore e cinquanta minuti, pur alle prese anche con un curioso imprevisto, ovvero il cadavere di un dromedario incrociato durante la sua marcia nella quarta tappa.

Il Mondiale FIA Cross Country Rally si concluderà all’Hail International Rally del prossimo 6-11 dicembre. E poi, a gennaio, sarà la volta della Dakar.

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