Tomczyk lascia BMW e appende il casco al chiodo: lavorerà per il DTM

Dopo una decade passata in BMW come pilota ufficiale, Martin Tomczyk ha annunciato il proprio ritiro dal mondo delle corse. Il tedesco, ormai 40enne, ricoprirà il nuovo ruolo di manager per conto di ITR, promoter del DTM dove ha vinto il titolo nella stagione 2021.

Tomczyk ufficializza il proprio ritiro

Dal 2001 al 2016, Tomczyk ha sempre corso nel DTM, partecipando alle prime dieci stagioni come pilota ufficiale di Audi e passando poi nelle file di BMW, addirittura laureandosi campione al primo tentativo con i bavaresi nel 2011. Negli ultimi anni, Tomczyk si è concentrato principalmente sulle categorie GT3, guidando per il Team RLL nell’IMSA WeatherTech SportsCar Championship, per il Team MTEK nel FIA World Endurance Championship, infine per il Team Schnitzer e per Walkenhorst Motorsport nell’Intercontinental GT Challenge. «Inutile dire che è un peccato che il mio tempo con BMW sia giunto al termine dopo dieci anni» ha detto Tomczyk. «Da bavarese, guidare per loro è sempre stato un onore. Mi sono divertito molto, ho guidato auto fantastiche e ho festeggiato diversi successi. Ringrazio coloro che sono stati con me in questo viaggio! Ora non vedo l’ora di affrontare una nuova sfida» che sarà di gestire il DTM Trophy e la comunicazione tra la serie minore e il DTM.

L’augurio da parte di BMW

Mike Krack, direttore di BMW M Motorsport, ha aggiunto: «Martin Tomczyk è stato un eccezionale ambasciatore per la BMW M Motorsport dentro e fuori la pista, e per questo vorrei ringraziarlo di cuore. Che si tratti del DTM, delle gare endurance, dell’IMSA o del FIA WEC, Martin ha rappresentato la BMW M Motorsport nelle categorie più prestigiose ed è cresciuto fino a diventare uno dei volti del marchio. Anche se ora stiamo andando in direzioni diverse, gli auguro tutto il meglio per il futuro!».

Copyright foto: BMW

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