Test a Daytona per le 458 Grand AM di Risi Competizione
Maranello, 8 gennaio – Si è appena conclusa la due giorni di test che ha visto protagonista la Scuderia Risi Competizione sul circuito di Daytona, in Florida, in preparazione alla prima prova della serie Grand AM che prenderà ufficialmente il via il 26 gennaio. Due le Ferrari schierate dal team di Houston con l’obiettivo di permettere ai piloti, che difenderanno i suoi colori, di familiarizzare con il tracciato e di trovare l’assetto migliore della nuova vettura, derivata dalla versione GT3 della 458, il cui debutto agonistico avverrà proprio nella 24 Ore di Daytona.
Positivo il bilancio della sessione con un solo inconveniente, la sindrome influenzale che ha impedito a uno dei piloti, Gimmi Bruni, di misurarsi al volante della Ferrari n°62 che in gara condividerà con lo storico compagno Giancarlo Fisichella e con il brasiliano Raphael Matos.
Dei sei campioni che formeranno i due equipaggi di Risi, la celebre gara di durata rappresenterà per Giancarlo Fisichella e Andrea Bertolini un vero e proprio debutto sulla 458 Grand AM in terra americana.
“Il tracciato mi è molto piaciuto e la prima impressione sulla 458 è stata davvero positiva” – ha dichiarato Giancarlo Fisichella al termine della sessione- “Sono soddisfatto perché stiamo lavorando nella giusta direzione e siamo tutti determinati a dire la nostra nella corsa al podio; anche se, naturalmente, il nostro obiettivo principale resta la vittoria”.
Alle parole di Fisichella fanno eco quelle di Andrea Bertolini che dividerà con il monegasco Beretta e con il finlandese Vilander l’abitacolo della Ferrari n° 63 – “In queste due giornate abbiamo svolto un lavoro fondamentale per lo sviluppo della vettura. Per me questa è stata la prima volta sul tracciato di Daytona e grazie ai consigli di Vilander sono riuscito a fare significativi progressi. Le fasi più difficili della gara saranno sicuramente quelle in notturna anche se il sistema di illuminazione qui è molto efficiente. Siamo tutti estremamente concentrati nel cercare di trasferire al team indicazioni precise che consentano di schierare delle vetture vincenti”.
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