Questo weekend partirà la terza stagione del TCR Europe, che per la prima volta nella sua giovane storia rappresenterà una serie a sé stante accanto a quella asiatica e mediorientale. Il 6 maggio dal circuito Paul Ricard di Le Castellet in Francia verrà dato il via al campionato 2018 composto da sette doppie gare, destinate alle vetture turismo derivate di serie. Tra i team al via anche l’ungherese M1RA, campione uscente tra le squadre nella serie internazionale del TCR, che ha appena annunciato il completamento del suo equipaggio con l’ingresso di Francisco Mora.
21 anni e con in bacheca i titoli turismo della serie in Portogallo e in Spagna nel 2017, Mora sarà a bordo della seconda Hyundai i30 N TCR preparata dal team, che riserverà l’altra vettura al compagno di squadra Dániel Nagy, il cui ingaggio è stato ufficializzato lo scorso marzo. In quell’occasione il team principal della M1RA Dávid Bári affermò che l’obiettivo di quest’anno è lo stesso di quello precedente, quando fu creata la squadra, ovvero lottare per vittorie di livello internazionale. La formazione ungherese però intende puntare le sue carte su un giovane come Nagy del quale viene riconosciuto il talento e «crediamo di avere l’esperienza per farlo crescere come pilota», concluse Bàri. E in effetti lo stesso Nagy è stato autore di un bel podio con il nuovo team in occasione dell’ultimo weekend del WTCR, stretto al secondo posto nella categoria dei giri più veloci tra i due campioni mondiali Rob Huff e Yvan Muller.
M1RA adesso affianca ad un giovane talento un pilota anch’esso anagraficamente sulla stessa lunghezza d’onda, ma di esperienza, come Francisco Mora. Ancora Bári: «Il nuovo arrivato non è appagato dai successi in Spagna e in Portogallo, ma punta anche a fare un ottimo risultato nella serie Europea. Il Team ha lavorato duramente fuori dalla stagione, perciò un secondo pilota giovane, talentuoso e motivato come Francisco è un dono per noi del team». E Mora non nasconde il suo entusiasmo per questa nuova avventura: «Sono molto eccitato di far parte della famiglia M1RA, un grande team di cui ho capito il livello – tra i migliori in Europa – guardano ai loro risultati nel TCR International Series lo scorso anno. Mi aspetto una competizione serrata nella prova di apertura, perché ci sono molti avversari veloci in griglia, ma credo che possa difendermi bene, nelle prime posizioni». E sulla vettura: «La Hyundai i30 N TCR ha dimostrato di essere una fantastica auto e con la squadra pensiamo di avere i mezzi necessari per dire la nostra in campionato. Lavorerò duramente e non vedo l’ora di trovarmi in pista al Paul Ricard». Gli fa eco Bàri: «Provo delle sensazioni positive riguardo l’inizio della stagione».