Team Costa Rica un nuovo ponte tra America Latina ed Europa
di Redazione28 Agosto, 2009
l weekend di Zolder ha visto il debutto nella Euroseries 3000 del Team Costa Rica. La nuovasquadra, che ha schierato il 17enne messicano Juan Carlos Sistos, è stata fondata da Eduardo Aguilar Calderon, team manager da anni impegnato nella promozione dei giovani talenti sudamericani, ed è proprio lui a spiegarci come è nata l’idea di schierare una nuova scuderia nel campionato organizzato da Enzo Coloni.
Come è nato il team Costa Rica per l’Euroseries 3000?
“La squadra è nata per essere il prolungamento del team omonimo che già schieriamo inSud America, nella Latam Challenge Series. Là seguiamo i ragazzi giovani nel karting e prendiamo i più meritevoli per farli correre su monoposto con motori 2 litri di cilindrata. Il team nella Euroseries è il passo successivo che finora ci mancava. Ora abbiamo una vera e propria filiera che ci permette di coprire tutta la carriera formativa di un pilota, dal kart alle vetture più potenti con motori oltre i 3000 cc. È una cosa a cui tenevamo e abbiamo lavorato moltissimo per riuscire a fare tutto in tempo per la gara di Zolder. Da questo punto di vista ci ha dato una grande mano l’Automobile Club del Costa Rica che ci ha concesso la licenza in brevissimo tempo. Meritano un grosso ringraziamento per questo”.
Cosa vuol dire per i piloti sudamericani poter contare su un team del genere?
“Vuol dire molto. Quando un ragazzo viene a correre in Europa dal Messico, dal Costa Rica o dal Venezuela, tanto per fare qualche esempio, si trova a dover affrontare troppe novità tutte insieme. Dal punto di vista sportivo ci sono nuove macchine, nuove piste, nuove regole, e dal punto di vista della vita di tutti i giorni c’è una realtà tutta nuova da scoprire, dalla lingua alle persone, ai luoghi. Credo che per questo, poter esordire in Europa con un team latino possa essere importantissimo per attutire questo impatto, per eliminare almeno una parte dei problemi ed affrontare tutti gli altri con facilità grazie alla nostra esperienza. Abbiamo il know-how tecnico per gestire al meglio le vetture e l’esperienza per aiutare un pilota a capire come vivere in Europa, come affrontare fasi delicate come le trattative e tutto il resto. Insomma offriamo un pacchetto per facilitare la vita ai nostri giovani talenti”.
E perché avete scelto la Euroseries 3000 by PartyPoker?
“Perché ci dà la garanzia di dare ai nostri piloti una macchina al top per correre contro piloti al top. Un ragazzo che si trova a correre contro gente che ha già corso in GP2 come Bonanomi e Hanley, se non ha l’ansia del risultato può imparare e crescere più in fretta, può capire subito cosa ci vuole per essere un vero professionista. E per un pilota latino, che generalmente non ha nessun aiuto dalla propria Federazione per crescere, risparmiare tempo è importante. Anche i costi hanno la loro importanza: con il budget con cui si organizza una stagione in F.3 Euroseries ai massimi livelli riusciamo a fare due stagioni nell’Euroseries 3000, che crediamo siano l’ideale per preparare un ragazzo alla GP2. Inoltre siamo certi che un pilota possa uscire da una Formula 2 litri come la Latam Challenge Series e debuttare senza problemi su una macchina potente come la Lola B05/52 dell’Euroseries 3000, Sistos lo sta dimostrando coi suoi miglioramenti gara dopo gara”.
Come è nato il team Costa Rica per l’Euroseries 3000?
“La squadra è nata per essere il prolungamento del team omonimo che già schieriamo inSud America, nella Latam Challenge Series. Là seguiamo i ragazzi giovani nel karting e prendiamo i più meritevoli per farli correre su monoposto con motori 2 litri di cilindrata. Il team nella Euroseries è il passo successivo che finora ci mancava. Ora abbiamo una vera e propria filiera che ci permette di coprire tutta la carriera formativa di un pilota, dal kart alle vetture più potenti con motori oltre i 3000 cc. È una cosa a cui tenevamo e abbiamo lavorato moltissimo per riuscire a fare tutto in tempo per la gara di Zolder. Da questo punto di vista ci ha dato una grande mano l’Automobile Club del Costa Rica che ci ha concesso la licenza in brevissimo tempo. Meritano un grosso ringraziamento per questo”.
Cosa vuol dire per i piloti sudamericani poter contare su un team del genere?
“Vuol dire molto. Quando un ragazzo viene a correre in Europa dal Messico, dal Costa Rica o dal Venezuela, tanto per fare qualche esempio, si trova a dover affrontare troppe novità tutte insieme. Dal punto di vista sportivo ci sono nuove macchine, nuove piste, nuove regole, e dal punto di vista della vita di tutti i giorni c’è una realtà tutta nuova da scoprire, dalla lingua alle persone, ai luoghi. Credo che per questo, poter esordire in Europa con un team latino possa essere importantissimo per attutire questo impatto, per eliminare almeno una parte dei problemi ed affrontare tutti gli altri con facilità grazie alla nostra esperienza. Abbiamo il know-how tecnico per gestire al meglio le vetture e l’esperienza per aiutare un pilota a capire come vivere in Europa, come affrontare fasi delicate come le trattative e tutto il resto. Insomma offriamo un pacchetto per facilitare la vita ai nostri giovani talenti”.
E perché avete scelto la Euroseries 3000 by PartyPoker?
“Perché ci dà la garanzia di dare ai nostri piloti una macchina al top per correre contro piloti al top. Un ragazzo che si trova a correre contro gente che ha già corso in GP2 come Bonanomi e Hanley, se non ha l’ansia del risultato può imparare e crescere più in fretta, può capire subito cosa ci vuole per essere un vero professionista. E per un pilota latino, che generalmente non ha nessun aiuto dalla propria Federazione per crescere, risparmiare tempo è importante. Anche i costi hanno la loro importanza: con il budget con cui si organizza una stagione in F.3 Euroseries ai massimi livelli riusciamo a fare due stagioni nell’Euroseries 3000, che crediamo siano l’ideale per preparare un ragazzo alla GP2. Inoltre siamo certi che un pilota possa uscire da una Formula 2 litri come la Latam Challenge Series e debuttare senza problemi su una macchina potente come la Lola B05/52 dell’Euroseries 3000, Sistos lo sta dimostrando coi suoi miglioramenti gara dopo gara”.
Qual è l’obiettivo del team?
“Quello per la stagione, ovviamente, è fare meglio ad ogni gara, ma quello di più ampio respiro è riportare il Sud America ai fasti che merita, fino alla F.1”.
Before you tell students to start mind mapping everything, however, be ready to address one key problem most https://writemyessay4me.org students don’t know how to take good notes in the first place
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News,
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
FIA GT World Cup | Macao 2018: Anteprima e Orari del Weekend
Mortara contro tutti
La prova unica della FIA GT World Cup, che ha visto la sua prima edizione nel 2015 con tappa a
Iron Lynx svela i programmi per la stagione 2022, sempre al fianco di Ferrari
Tutti i nomi per il nuovo anno
Nella giornata di oggi, Iron Lynx ha annunciato l’ampio programma di corse per la stagione agonistica 2022. Il team italiano
IndyCar | A tutto Power, primo successo alla 500 Miglia di Indianapolis
17 le vittorie per il team Penske
Era l’unico trofeo importante che gli mancava in bacheca e l’eterna allergia ai tracciati ovali non sembrava essere a favore
F2 | Correa ritorna in pianta stabile con Van Amersfoort Racing nel 2023
Dopo essere ritornato ad Abu Dhabi
Sono passati ben tre anni dal terribile incidente di Spa-Francorchamps dove, purtroppo, rimase vittima Anthoine Hubert, ma Juan Manuel Correa
IMSA | 24 Ore di Daytona, Gara: sorpresa Meyer Shank Racing con l’Acura
Porsche domina tra le GT
Non erano tra i favoriti per la vittoria, ma la 24 Ore di Daytona ha regalato una bella sorpresa quest’anno:
La comprovata (e plateale) inefficacia della W Series
Davvero è così?
Il titolo parla da sé: la W Series, la serie monomarca riservata solo ed esclusivamente alle donne, è totalmente inutile
Lamborghini Super Trofeo Grand Finals | Portimao, Gara 1: capolavoro di Spinelli-Weering
Piquet Jr chiude secondo
DA PORTIMAO – Si conclude al meglio il sabato delle Lamborghini Super Trofeo Grand Finals per Loris Spinelli e Max
Lamborghini Super Trofeo Europe | Portimao, Gara 1: vittoria in solitaria per Bonduel
Prima gara bagnata
DA PORTIMAO – Le condizioni di asfalto bagnato mescolano le carte in tavola nel Lamborghini Super Trofeo Europe. Amaury Bonduel