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smart EQ fortwo e-cup | Calvagni assaggia Pergusa: “Sogno una gara in Sicilia”

Un titolo importante per la propria carriera conquistato al debutto nella smart EQ fortwo e-cup: Tomas Denis Calvagni è il campione del Trofeo Rookie del Campionato Italiano Energie Alternative ACI Sport, disputato con la vettura elettrica#16 della Comer Sud.

Il campione rookie già in pista a Pergusa

Con il titolo di miglior debuttante in tasca, il 34enne ha iniziato il 2020 nel modo migliore, portando la sua auto sul tracciato di Pergusa e diventando così il primo pilota a guidare una vettura elettrica sul rinnovato impianto siciliano. «Per me è stato come un sogno che si è avverato e continuo a sognare ad occhi aperti! Alla mia prima stagione completa sugli autodromi italiani sono risultato il più veloce tra i rookie, ho chiuso 10° assoluto in classifica generale e ho un 4° posto ad Adria come miglior risultato. E, come se non bastasse, come ciliegina sulla torta di un Natale indimenticabile grazie a Comer Sud, ho avuto l’opportunità di essere il primo ad aver portato al limite una vettura elettrica sulla nuova pista di Pergusa. Per me che sono siciliano è un tracciato bellissimo che merita molto di più. La proprietà si sta attivando molto per riportare le corse qui in Sicilia, in fondo a Pergusa non ci si è mai annoiati in gara. Nel mio test ho notato che la pista si adatta molto bene anche alle nostre smart, è stato amore a prima vista. E adesso sogno una gara qui in Sicilia!

Calvagni ha poi continuato: «I siciliani vanno matti per le corse, che siano in autodromo, in salita, la Targa Florio o un’esibizione, se qui da noi c’è un’auto da corsa c’è una folla di appassionati veri a seguirla. Ho cominciato i miei primi passi nel motorsport in questo contesto, vincendo per quattro volte la Selezione Nazionale Piloti prima di fare il grande ed elettrizzante passo. È stata un’ottima scuola e mi hanno seguito anche durante la stagione quest’anno».

Calvagni: “Ho una voglia matta di riprovarci”

«Questa mia prima stagione è stata fantastica, elettrizzante, combattuta. È una sorta di banco prova per conoscere i circuiti e l’ambiente. Sono riuscito a prendere velocemente le misure e man mano l’affiatamento è migliorato e i risultati si sono visti. Nelle ultime gare sono riuscito ad arrivare a ridosso dei primi e a battagliare con loro fino alla bandiera a scacchi. Un’esperienza positiva, sono riuscito ad essere il miglior debuttante 2019, ho una voglia matta di riprovarci e difendere i colori di Comer Sud a cui sono legato a doppio filo: mio nonno è stato uno dei fondatori e mi emoziona portare il suo lavoro in giro per l’Italia».

Luca Basso:
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