Un sabato da dimenticare! A partire dalla tragedia di Brindisi che ha visto una ragazzina perdere la vita per l’esplosione di una bomba ai due incidenti occorsi durante due differenti rally, in Belgio e in Francia.
Il primo è avvenuto al Sezoensrally di Bocholt, durante la quarta prova del campionato belga – che è stata così annullata – dove una vettura è uscita fuori strada, terminando contro un palo e incendiandosi. Il pilota della Mitsubishi Lancer in gara, Roel Vrolix, e il suo navigatore, Stef Winters, sono morti.
Il secondo, invece, in Francia, in occasione del rally des Maures a Plan-de-la-Tour, tra Saint-Tropez e Tolone, in Provenza. A Vignes, in prossimità di un incrocio, una Volkswagen Golf ha investito gli spettatori che assistevano alla competizione. Nell’incidente hanno perso la vita due persone, mentre altri 18 sono rimasti feriti gravemente. Tra questi anche tre minori di 9, 12 e 17 anni, come ha spiegato il procuratore Danielle Drouy-Ayral.
Sulle dinamiche dell’incidente resta ancora da fare chiarezza anche se alcuni testimoni hanno parlato di una vettura “decollata e che ha falciato altre persone più lontane“. Tra le tesi sostenute, quella di una manovra sbagliata da parte del pilota Yann Buron e del suo pilota Jean-Luc Ferrero che, comunque, non hanno riportato danni. Ora le autorità cercheranno di fare chiarezza.
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R.I.P :'(( e buona guarigione ai feriti :'((