Grosse sorprese nel fine settimana del FIA World Rallycross, che ha corso in Svezia il sesto round stagionale davanti a una folla di oltre 50mila persone. La Peugeot ha portato in campo l’evoluzione della propria 208 WRX, che ha dimostrato un buon potenziale sebbene il risultato finale non rispecchia ciò.
La squadra francese aveva dalla sua due carte forti come Timmy e Kevin Hansen, che conoscevano ogni singolo millimetro della pista di Höljes essendo di casa. Purtroppo, il podio non è stato raggiunto e i due fratelli hanno raccolto solamente un 4° e un 5° posto nella finale dopo alterne sfortune. Il più vecchio dei due figli d’arte è stato il più veloce tra i piloti del Leone in tutto il week-end, riuscendo a classificarsi tra i primi tre nelle varie manche di qualifica che si è convertito poi in una seconda posizione nelle semifinali. Sebbene le promesse erano alte, Timmy si è dovuto accontentare della posizione subito dopo il podio per un contatto con Mattias Ekström, che ha tentato di sorpassarlo dopo il salto del tracciato svedese ma finendo solamente per spedire il driver 26enne fuori pista. Il due volte campione DTM si è visto poi arrivare una penalità, concedendo una posizione in più a lui e a Kevin, che nella finale è stato costretto al ritiro per un problema al motore. «Ero in seconda posizione all’ultimo giro» – ha raccontato Timmy – «Andreas (Bakkerud) mi ha spinto fuori e mi ha passato, poi Mattias mi ha completamento spedito fuori pista e nell’impatto mi sono slogato la spalla, che mi ha causato un po’ di dolore. I ragazzi del team hanno fatto un ottimo lavoro per adattarsi a tutti i cambiamenti sulla 208 WRX, abbiamo ancora molto potenziale da tirar fuori. In Canada speriamo di poter lottare per la vittoria». «È stato un week-end davvero buono» – ha aggiunto Kevin – «La macchina è molto diversa dalla precedente, quindi ci è voluto un po’ per abituarsi. Arrivare alla finale è stato sorprendente ma, sfortunatamente, ci siamo fermati per un problema tecnico. Un peccato».
Chi deve invece mangiarsi le mane è Sébastien Loeb, che ha toppato la finale fermandosi al 4° posto in semifinale, a 4 decimi dal 3°. «Non sono soddisfatto» – ha dichiarato il nove campione rally – «Ho avuto una Q1 e una Q2 difficili, mentre nella Q3 ho colpito Timur Timerzyanov e ho rotto la sospensione. Dopo la Q4 mi sono qualificato 7° nelle semifinali, facendoci partire non da una buona posizione». Con questo risultato, Loeb perde punti preziosi su Johan Kristofferson, che ha vinto proprio in Svezia e scende in quarta posizione nella classifica piloti.