Rally Qatar, vince Al Attiyah. Meeke sul podio, perso all’ultimo da Ostberg

Nasser Al-Attiyah è partito con il piede giusto anche quest’anno nel MERC, sigla dietro la quale si cela il campionato rally mediorientale che il principe qatariota ha vinto in carriera ben 17 volte. E sono sedici i successi in casa al Rally Qatar, conquistato anche in questa stagione e prendendosi così il secondo successo di fila nel MERC 2022 dopo il primo posto all’Oman Rally Sohar che ha preceduto, appunto, il secondo round del campionato.

Al-Attiyah prende il largo e vince in Qatar

Al-Attiyah, che tanto per non farsi mancare nulla ha vinto anche la Dakar 2022 ed è impegnato perciò pure nel Mondiale Cross Country FIA, ha brindato al trionfo assieme all’imprescindibile copilota Mathieu Baumel, entrambi a bordo della Volkswagen Polo GTI R5. L’equipaggio ha avuto la meglio su Abdullah Al-Rawahi, rivale dell’Oman sulla Skoda Fabia Rally2 Evo condivisa con Ata Al-Hmoud, autori di una rimonta verso il podio che li ha portati sulla piazza d’onore, ma con ben 4 minuti e 38 secondi di ritardo da Al-Attiyah.

Meeke sale sul podio

Terzo posto sugli sterrati qatarioti per Kris Meeke, la cui ultima gara rally è stata proprio il Rally Qatar dello scorso anno, terminato però con un ritiro. Questa volta le cose per il britannico sono andate un pochino meglio sulla Fabia Rally2 Evo condivisa con Chris Patterson, o perlomeno così è stato all’inizio: l’equipaggio era in testa alla classifica dopo le prime tre prove speciali (in tutto erano dodici distribuite in due giornate, per 212 km cronometrati), ma poi nella PS4 il pilota si è cappottato uscendo fuori da un tornante preso male, perdendo un minuto e mezzo e rientrando in gara solo grazie all’aiuto della spinta degli spettatori. Scivolato al quinto posto, Meeke è risalito al quarto nella giornata successiva per poi prendersi il podio a sei minuti da Al-Attiyah.

Ostberg sfiora la piazza d’onore

La rimonta del britannico è stata agevolata anche dalla sfortuna di Mads Ostberg, al debutto al Rally Qatar e per la prima volta con la Skoda Fabia Rally2 Evo, cosa che ha gettato una luce diversa sui suoi rapporti di lunga data con Citroen (ma il diretto interessato ha ridimensionato la cosa, anche se al momento attende le mosse della casa francese e di capire se tornerà in gara nel WRC2 2022). Il norvegese, guidato da Ilka Minor e primo nello shakedown, aveva chiuso la prima giornata in testa con 12 secondi di vantaggio su Al-Attiyah, sentendosi molto a suo agio in questo esordio. Il giorno dopo però l’aver aperto la strada, senza giocare alcuna tattica, ha messo in difficoltà Ostberg che ha iniziato a perdere terreno anche a causa di una foratura. Ma il suo Rally Qatar si è chiuso prima dell’ultima PS a causa di una perdita d’acqua della propria Fabia, cosa che lo ha costretto al ritiro. Prima dell’imprevisto, il pilota stazionava sulla piazza d’onore con meno di trenta secondi di ritardo rispetto ad Al-Attiyah. 

Vai al negozio Auto e Moto su Amazon. Tante offerte ti aspettano!